Nh Hotels, Cia: aperture sul welfare e relazioni sindacali
Il 24 maggio 2019 a Firenze è ripreso il confronto con Nh Hotels sulla piattaforma rivendicativa presentata dalle organizzazioni sindacali e finalizzato alla definizione di un nuovo contratto integrativo aziendale.
In apertura l’azienda ha ribadito l’indisponibilità a perseguire la strada di un rinnovo canonico stante la recente acquisizione da parte di Minor che non ha ancora reso esplicita la sua linea politica su gestione dell’occupazione e organizzazione del lavoro.
La direzione aziendale ha quindi riformulato la sua proposta di definire un accordo quadro nazionale sulla video sorveglianza e un protocollo nazionale di azioni positive e welfare rivolto alle lavoratrici e ai lavoratori, della durata di due anni.
Su questo ultimo capitolo, NH ha illustrato una serie di interessanti aperture alle richieste sindacali, che vanno dalla tutela della genitorialità, al diritto allo studio, dal riconoscimento delle unioni di fatto ai fini dell’accesso a permessi e congedi, a misure a sostegno delle vittime di stalking e molestie.
Con l’intento di facilitare il raggiungimento di una intesa, la stessa ha poi rinunciato alla pretesa di introdurre un’articolazione dell’orario di lavoro multiperiodale con annessa creazione di una banca ore per i lavoratori part-time.
Questo impianto contrattuale prevederebbe anche il perfezionamento di un nuovo sistema di relazioni sindacali improntato all’informazione preventiva e al confronto a livello nazionale e di albergo.
Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno accolto positivamente lo sforzo prodotto dalla controparte di ricostruire, dopo anni caratterizzati da forte conflittualità, un terreno comune di dialogo, pur rimarcando come tutte le nostre richieste “pesanti” che riguardano materie di assoluta importanza, quali le esternalizzazioni e il salario variabile, debbano essere considerate come ancora valide e dovranno pertanto trovare cittadinanza in un vero contratto integrativo aziendale da sottoscrivere trascorsa questa fase transitoria.
Il prossimo incontro, che potrebbe registrare la sigla dell’accordo, si terrà il 18 giugno a Firenze con inizio alle ore 16.00.