Novità Securpol, riattivata l’attività commerciale. Si chiede il bando
Si è tenuto il 29 l’incontro con la società Securpol in amministrazione straordinaria per verificare la situazione complessiva. Il Commissario, dottor Soncini, ha informato che è stata riattivata l’attività commerciale al fine di difendere ed acquisire il patrimonio contrattuale dei servizi; in tal
senso, un segnale positivo è rappresentato dalla probabile aggiudicazione del contratto di appalto
per il Poligrafico dello Stato e per le Poste.
E’ inoltre stato avviato l’iter procedurale per “l’attrazione all’amministrazione Straordinaria” delle società Futura 2011, Vts (Calabria) e Associate (immobiliare): il probabile esito positivo consentirà di rafforzare il patrimonio aziendale oggetto della vendita.
Per quanto ritiene il bando di vendita, in attesa dell’autorizzazione da parte del Ministero dello sviluppo economico, ci è stato comunicata l’intenzione di procedere alla ricerca di offerte di acquisto a “perimetro e prezzo flessibili”: con l’auspicio di realizzare il miglior risultato possibile sotto il profilo occupazionale, l’amministrazione straordinaria ritiene che questa impostazione consentirà di accelerare il processo di vendita consentendo di cogliere meglio le disponibilità del mercato. Si ricorda che nel corso del 2018 si erano palesate oltre venti manifestazioni di interesse, sebbene non vincolanti. A detta dell’amministrazione, una previsione ragionevole porta a ritenere che l’intera procedura di cessione potrà concludersi in autunno o fine anno.
Per parte sindacale, si è espressa la preoccupazione per i tempi del processo che devono risultare compatibili con la difficile situazione finanziaria sell’azienda. Per questo sarà inviata una
lettera al Mise per sollecitare l’approvazione del bando di gara. Per quanto attiene la proposta di vendita si è ribadita una duplice priorità: addivenire all’individuazione di acquirenti in possesso dei requisiti finanziari necessari a supportare l’investimento; privilegiare le soluzioni che garantiranno la migliore salvaguardia occupazionale.
Relativamente ai crediti dei lavoratori (13a, Previdenza integrativa, tickets), il Commissario ha dichiarato la disponibilità a proseguire il pagamento seppur compatibilmente con le difficoltà di liquidità in cui versa l’impresa. Quanto ai problemi relativi all’organizzazione del lavoro, abbiamo sottolineato l’esigenza di riprendere il confronto con le organizzazioni sindacali e le Rsa a livello territoriale per individuare soluzioni condivise. In particolare, per quanto riguarda il ricorso alla banca ore, abbiamo rimarcato la necessità di rispettare integralmente quanto previsto dal Ccnl; l’azienda si è riservata di fornirci una risposta formale nelle prossime settimane.