Novomatic, si tratta per l’accordo di secondo livello
Lo scorso 27 aprile si è svolto l’incontro tra i rappresentanti di Novomatic Group e le organizzazioni sindacali, con la partecipazione delle strutture territoriali e i rappresentanti sindacali.
Nella prima parte dell’incontro l’azienda ha illustrato la situazione del mercato di riferimento e fornito alcuni dati sull’andamento aziendale. In particolare, il mercato del gioco è fortemente condizionato dall’incerto quadro normativo in evoluzione e dai provvedimenti regionali in via di emanazione che prevedono una limitazione e riduzione del numero delle macchine da gioco.
Questo contesto e la prevedibile riduzione della redditività impone, quindi, a Novomatic di adeguarsi e di introdurre significativi cambiamenti organizzativi e gestionali.
Tutto questo comporta, secondo l’azienda, una attenta valutazione delle richieste avanzate dai sindacati nella propria piattaforma, in particolare per quelle che avrebbero un diretto impatto sui costi aziendali.
A fronte delle comunicazioni aziendali, le organizzazioni sindacali hanno dichiarato la necessità di condividere un insieme di norme integrative alla contrattazione collettiva nazionale che introducano trattamenti di miglior favore per i lavoratori del gruppo Novomatic e la disponibilità a partecipare al percorso annunciato di adeguamento organizzativo.
Si è convenuto che su relazioni sindacali, orari di lavoro e flessibilità, piani di carriera, piani di formazione e aggiornamento professionale, telelavoro e smartworking (anche attraverso il varo di un percorso sperimentale), convenzioni per servizi e attività ricreative, il confronto possa proseguire con l’obiettivo di giungere ad un accordo di II livello in tempi certi.
In una seconda fase il confronto sarà finalizzato ad approfondire possibili meccanismi e parametri per la eventuale definizione del salario variabile.
A questo scopo le parti hanno condiviso di proseguire il confronto nei giorni 29 maggio e 11 giugno prossimi a partire dalle ore 10.30 presso la sede di Fisascat, in via dei Mille 56, in Roma.