Pam Panorama, andamento aziendale: serve un confronto su Cia e organizzazione del lavoro
Il 7 aprile 2025, si è tenuto a Roma il calendarizzato incontro tra Pam – Panorama e Filcams, Fisascat e Uiltucs relativo ai diritti di informazione.
Durante l’incontro l’azienda ha esposto alcune slides mediante le quali ha evidenziato una criticità relativa ai format con una maggiore metratura di esposizione (superstore maxi) ed una criticità geografica (Lazio) in gran parte dovuta al fatto che quei format sono maggiormente presenti in quell’area geografica.
Vanno comunque evidenziati dei dati positivi e sui quali fare delle opportune riflessioni: innanzitutto riguardo all’aumento negli ultimi anni della produttività e degli scontrini totali ed anche un Ebit (profitto prima degli interessi passivi e delle imposte) positivo nel 2024, cosa che non si registrava ormai da vari anni a questa parte.
L’occupazione totale è di 6.357 dipendenti (57,17% donne e 42,83% uomini), e l’età media è salita a 43,69 anni, dato questo che è stato sottolineato dalle organizzazioni sindacali e che deve indurre ad una profonda riflessione e ad una adeguata gestione dell’invecchiamento lavorativo, il quale sarà oggetto di confronto nei prossimi incontri.
Ulteriori tematiche affrontate sono state: la formazione, la standardizzazione tecnologica e le future strategie aziendali, elementi tutti importanti che, come è stato sottolineato dalle segreterie nazionali dovranno essere affrontati adeguatamente con le rappresentanze sindacali e con le strutture territoriali e nazionali.
Filcams, Fisascat e Uiltucs, dopo aver preso atto dei dati esposti ed espresso le proprie considerazioni in ogni aspetto trattato, hanno evidenziato come non è più rinviabile un confronto serrato sull’organizzazione del lavoro nei punti vendita, e come siano ormai maturi i tempi per riaprire il confronto su un nuovo Cia nazionale.
Ci si è quindi aggiornati al 16 maggio alle ore 11 a Roma per proseguire la discussione sugli aspetti sopra esposti e cercare le migliori soluzioni per le lavoratrici ed i lavoratori.