Prenatal, proroga della Solidarietà: scongiurati i licenziamenti
In data 30 maggio 2018 si è svolto a Roma, nella sede nazionale di Confcommercio, l’incontro relativo alla procedura di licenziamento collettivo aperta il 3 aprile 2018 da Prenatal Retail Group.
Tale procedura denuncia l’esistenza strutturale di 45 esuberi composti dal personale di due punti vendita in chiusura – Milano Corso Buenos Aires e Gorizia – più altri esuberi distribuiti in 20 punti vendita su tutto il territorio nazionale.
L’azienda ha confermato le chiusure previste ma ha annunciato l’uscita dalla procedura di Udine Reana e Roma Galamini dove non si registrano più unità in esubero, passando così da un totale di 45 esuberi a 42 .
Le parti dopo una complicata discussione hanno ipotizzato un possibile accordo che si struttura nel seguente modo:
Applicazione di un contratto di solidarietà in tutte le filiali interessate dalla procedura tranne quelle in chiusura. Tale strumento porterà all’assorbimento momentaneo degli esuberi.
Inoltre, sono previsti altri strumenti basati sul criterio esclusivo della volontarietà:
1) Incentivo all’esodo di 11 mensilità a seguito della dichiarazione per iscritto entro il termine della procedura della volontà di non opporsi al licenziamento. Tale strumento è a disposizione dei lavoratori occupati all’interno del perimetro tracciato dalla procedura (22 punti vendita);
2) Passaggi volontari strutturali da Full-time a Part-time o diminuzione dei contratti part time;
3) Ricollocazioni volontarie in possibili spazi occupazionali individuati dall’azienda all’interno di Prenatal Retail;
4) Ricollocazioni esterne volontarie in possibili spazi occupazionali individuati dall’azienda nelle aziende dell’ex gruppo MFE2 (Bimbo store, Giochi preziosi ecc.).
Al fine di trovare applicazione di tale accordo sono previsti confronti territoriali prima (laddove ci sono chiusure) e dopo la sottoscrizione dell’accordo che avverrà presumibilmente entro i termini della procedura presso il Ministero del Lavoro (entro 18 giugno).
Al fine di approfondire e definire i testi dell’accordo sia di Solidarietà per i 20 punti vendita sia per gli ulteriori strumenti di gestione degli esuberi le segreterie nazionali si incontreranno in sede tecnica ristretta il giorno 13 giugno.