Publikompass: prosegue il confronto
Si è tenuto il 7 aprile l’incontro concordato con Publikompass al fine di individuare un incentivo economico per il piano di gestione degli esuberi definito negli accordi sottoscritti in sede ministeriale e relativi alle due procedure di licenziamento collettivo avviate dalla società a ottobre 2013 e a gennaio 2014.
La società non ha avanzato proposte significative rispetto all’incentivo all’esodo, fermandosi ad un massimo di 6 mensilità (ordinarie), e non ha messo in campo ulteriori disponibilità rispetto a iniziative di outplacement e ricollocazioni.
Le OO.SS. si sono dichiarate insoddisfatte delle proposte aziendali ed hanno ricordato all’azienda che la chiusura delle sedi di Publikompass deriva, oltre che dall’innegabile contesto di crisi, da un disegno di riorganizzazione delle attività sul settore da parte degli azionisti, con responsabilità da parte del gruppo FIAT. E’ stato, quindi, chiesto un rinvio della discussione e un aumento delle risorse aziendali o del gruppo da impiegare in una gestione meno traumatica della pesante operazione di riduzione del personale messa in atto.
L’azienda si è invece detta disponibile alla nostra richiesta di integrare con anticipi del TFR il reddito dei lavoratori in CIGS a zero ore. Gli anticipi verranno quindi erogati, su richiesta dei dipendenti, fino al raggiungimento dalla retribuzione mensile che sarebbe spettata in attività.
Il prossimo incontro è fissato per il giorno 5 maggio alle h 11.00 a Roma presso la sede della Fisascat Nazionale, in via dei Mille 56.