Rapporto UIL Cassa Integrazione
Quando si parla di LAVORO, o meglio, di lavoro che è a rischio (o non c’è) è opportuno ricordare che si parla di persone, donne e uomini, che fondano su una occupazione la vita loro e delle famiglie.
Se centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici operano in aziende in difficoltà, dobbiamo valorizzare lo strumento di protezione sociale, come la “famigerata” (secondo qualcuno) Cassa Integrazione, che permette, comunque, di non far scivolare verso la Disoccupazione queste persone.
Anche a Febbraio del 2014 le ore autorizzate sono tante ed in aumento: oltre 83 milioni (+2,3%) con una crescita della Cassa in Deroga preoccupante, dovuta anche all’accumularsi di mancate autorizzazioni dei mesi scorsi, per assenza di risorse.
Anche a Febbraio, dunque, sono tantissimi (490.000) i posti di lavoro tutelati dalla cassa Integrazione ed è bene, naturalmente, che quando si accenna a Riforme degli ammortizzatori sociali, si tenga conto dell’impatto sulle persone di cambiamenti che, se non ponderati, potrebbero avere sulla tenuta sociale del Paese.
Intanto, comunque, vanno date certezze ad imprese e lavoratori garantendo “il giusto” ad essi, attraverso un congruo finanziamento ai fondi per la Cassa in deroga nel 2014. Occorre inoltre ripensare alla ingiusta scelta, compiuta con la Legge di stabilità, di non sostenere economicamente i Contratti di solidarietà che tanto hanno contribuito alla tenuta occupazionale in tante imprese.
Foto: uil.it