Retail Italia Network, venti di chiusura su alcuni punti di vendita
Si è svolto, a Roma, il 15 maggio 2017, il previsto incontro con la direzione aziendale Retail Italia Network (Benetton/Sisley) relativamente all’andamento economico dell’impresa.
Il 2016 segna il persistere di una situazione difficile, di crisi per la società: il marchio Benetton, con i suoi 140 punti vendita, registra un calo del fatturato dell’8,5% mentre il marchio Sisley, con il quale vengono gestiti 40 punti vendita, una flessione del 4%.
È stato sottolineato da parte della società che tali risultati sono determinati dagli alti costi di affitto, dalle basse percentuali di “visita” e dal conseguente basso tasso di conversion rate, criticità cui va ad aggiungersi l’alta incidenza del costo del lavoro.
L’andamento si riverbera negativamente anche sulla situazione occupazionale ed organizzativa, la società infatti è intenzionata a procedere, nei prossimi mesi, con le chiusure dei seguenti punti di vendita:
● Benetton Salerno – Cilento;
● Benetton Venezia – Porte di Mestre;
● Sisley Roma – Bufalotta;
● Sisley Cuneo;
● Sisley Young/Sisley Bergamo – Antegnate.
Inoltre, per il punto vendita Benetton di Bergamo – XX Settembre è prevista la chiusura per ristrutturazione per circa 3/4 mesi e, secondo quanto anticipato, la struttura sarà riaperta con una forte riduzione rispetto all’attuale metratura, generando, di conseguenza, un possibile esubero del personale.
Da parte sindacale, seppure ancora in attesa della formalizzazione di tali chiusure, è stata posta la necessità di individuare strumenti che consentano di attenuare ricadute di carattere occupazionale, valutando, per i lavoratori in forza presso i punti vendita per i quali è prevista la chiusura, le condizioni per un’eventuale ricollocazione e di avviare confronti, ai diversi livelli, al fine di individuare soluzioni di carattere conservativo.
L’occasione è stata inoltre utile per l’azienda per comunicare ai sindacati gli ultimi cambiamenti rispetto alla composizione della direzione aziendale; con le dimissioni di Marco Airoldi da CEO, è previsto l’ingresso di Tommaso Brusò (ex Diesel U.K.) nella posizione di Chief Operating Officer (COO).
Nel nuovo assetto, le deleghe relative agli staff centrali sono state attribuite al Presidente, Francesco Gori. Inoltre a giugno verrà presentata la collezione estiva, frutto di una nuova stilista italo-canadese.
L’incontro si è concluso con l’impegno ad incontrarci nei prossimi mesi per un aggiornamento sulle programmate chiusure dei menzionati punti vendita.