Sisal, focus Cia e organizzazione del lavoro
Il 19 aprile 2018 si è tenuta la prevista riunione con la Direzione aziendale di Sisal nella persona del Dott. Dadamo Ruggero con all’ordine del giorno le seguenti tematiche:
- gestione del contratto integrativo (erogazione premio aziendale, gestione CIA);
- organizzazione del lavoro;
- problematiche connesse alla gestione degli impatti legislativi restrittivi del settore a livello territoriale.
In merito all’erogazione del premio, l’azienda ha comunicato molto probabilmente saranno raggiunti gli obbiettivi prefissati e quindi, in applicazione da quanto previsto da CIA aziendale, verosimilmente verrà erogato il premio nella mensilità di aprile (con l’obbiettivo raggiunto al 110%): si configura la possibilità che l’erogazione possa riguardare il 95% della platea aziendale.
Da un primo esame dei dati si configura l’esclusione di 18 punti vendita su 81 che non avrebbero raggiunto il requisito minimo di accesso, così come previsto dal CIA.
Per la parte relativa all’organizzazione del lavoro, la discussione si è concentrata su: clima aziendale, gestione ROL, Smart Working, Welfare, formazione delle lavoratrici e dei lavoratori, gestione ammanchi di cassa, livelli di inquadramento: su tutti questi punti l’azienda ha dichiarato disponibilità a verificare la praticabilità delle segnalazioni pervenute dalle organizzazioni sindacali e dal Coordinamento, nonché a condividere le soluzioni proposte.
Per quanto riguarda il tema della gestione delle festività le parti hanno ribadito le reciproche posizioni: l’azienda si è riservata una verifica è i sindacati di categoria hanno dichiarato che a fronte di forzature metteranno in atto tutte le misure per tutelare i diritti dei lavoratori.
L’azienda ha comunicato che nei prossimi giorni i risultati di bilancio del 2017 saranno esaminati e ufficializzati dal C.d.A. ed ha anche annunciato che sono in fase di sviluppo i piani di investimento per il 2018/2019, particolare attenzione ai bandi per progetti di investimento all’estero (Marocco in evidenza).
La stessa ha inoltre dichiarato la disponibilità, cosi come chiesto dalle organizzazioni sindacali, ad avviare la fase di trattativa sul rinnovo del CIA in scadenza al 31 dicembre 2018 a partire dal mese di settembre.
La riunione è stata anche l’occasione per fare il punto sulle normative regionali e comunali che stanno limitando il settore: dai dati forniti dall’azienda emerge un quadro fortemente preoccupante in quanto nella maggior parte delle regioni in cui è presente, esistono provvedimenti e/o regolamenti volti a limitare l’esercizio presente e/o futuro di attività di esercizio del gioco legale.
Con particolare riferimento alla legge regionale dell’Emilia Romagna in materia, la Direzione aziendale ha comunicato che in assenza di novità ulteriori rispetto ai 19 punti vendita esistenti a gestione diretta, 11 vengono impattati.
A tal fine rispondendo alla richiesta dei sindacati l’azienda ha condiviso l’opportunità di convocare in tempi brevi a livello nazionale (entro maggio) una specifica riunione con gli affari istituzionali che presidiano la tematica al fine di approfondire le situazione e le ricadute sul piano occupazionale nonché per provare a mettere in campo strategie comuni di azione.
I rappresentanti dei lavoratori hanno altresì dichiarato che organizzeranno una riunione di coordinamento delle RSA di tutte le aziende del settore.