Unicoop Tirreno : Il piano industriale fa acqua?
Senza risposte convincenti da Unicoop Tirreno, sarà sciopero.
Il confronto in ristretta di oggi 11 novembre con Unicoop Tirreno alla presenza del direttore generale dott. Casanova non chiarisce i dubbi sul futuro dell’impresa.
Indicatori – Nessuna notizia indicativa sull’andamento complessivo delle vendite e la marginalità ne sulla riduzione delle differenze inventariali.
Ammortizzatori sociali – Dopo aver fatto l’ accordo sugli ammortizzatori sociali la cooperativa non li utilizza. I fatti dimostrano che le esigenze organizzative e commerciali hanno bisogno di tutte le ore lavorabili. Le uscite volontarie sono esaustive per assorbire gli esuberi.
Chiusure – Incertezza sulla chiusura e le cessioni previste dal piano. Terracina verso la chiusura. La cooperativa esce dalla gestione dei punti vendita della Campania: Si intravede un epilogo inaccettabile, colpevole il comportamento di Unicoop tirreno che è titolare della gestione, Unicoop Firenze che è titolare degli immobili e delle licenze e Coop Alleanza che è titolare delle politiche dei prezzi, di assortimento e della gestione della logistica. Tante parole e pochi fatti e cento famiglie in difficoltà.
Terziarizzazioni al via nel Lazio: si comincia dalle pescherie e poi? Una politica sbagliata da multinazionale francese.
In arrivo lo spezzatino della cooperativa?
Se il prossimo in occasione del prossimo incontro in plenaria previsto dopo il 20 Ottobre non emergeranno novità sarà sciopero.