Unieuro, scatta il premio ai dipendenti. Scontro sulle relazioni sindacali
Il 10 febbraio 2021 si è svolto il confronto in plenaria con modalità remoto tra UILTuCS, Filcams, Fisascat e l’azienda Unieuro.
Durante l’incontro l’azienda ha fornito i dati relativi al numero dei dipendenti attualmente in forza riferiti ai vari livelli aziendali, compresi il numero dei negozi indiretti, sedi, e quelli derivanti da nuove acquisizioni.
Nel contempo l’azienda ha fornito i dati relativi agli incassi con la comparazione tra l’anno 2019 e l’anno 2020, nonché quelli relativi ai premi di risultato così come previsto dal vigente Cia, che nonostante scaduto resta applicato considerata la clausola di ultra vigenza.
L’azienda ha inoltre comunicato l’attivazione di un premio dovuto, pari ad euro 500, relativi ai lavoratori full time e riproporzionati ai part time in base alle ore svolte da contratto.
Tale cifra viene erogata a tutti i dipendenti ancora in forza e assunti dal 1° marzo 2020.
L’erogazione prevede una cifra in tickets di euro 250 in modo tale da coprire tutti ed il restante, a secondo della tipologia di lavoro, in busta paga.
In riferimento ai dati aziendali, a breve verranno inviati alla segreteria Nazionali e li invieremo alle strutture.
Inoltre l’azienda ha presentato un piano di lavoro agile per la sede di Forlì, che avrà una sperimentazione di 1 anno, precisando che l’adesione al lavoro agile avrà come elemento fondamentale la volontarietà dei lavoratori stessi.
Come UILTuCS, abbiamo affermato che di tale progetto possiamo solo prenderne atto e non lo condividiamo, in quanto predisposto unilateralmente dall’azienda, evidenziando tra l’altro una serie di criticità, formulando una richiesta di confronto finalizzato ad un accordo con i Sindacati.
Da questo punto di vista l’azienda ha comunicato che non intende stipulare accordi, rimarcando, a nostro avviso, ancora una volta, il continuo atteggiamento unilaterale non conforme a corrette relazioni sindacali.
Abbiamo inoltre evidenziato la necessità di una verifica sul tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché la ripresa dei punti della nostra piattaforma rivendicativa riferita al negoziato del rinnovo del Cia a suo tempo sospeso.
In merito a questo punto l’azienda ci ha comunicato la sua disponibilità a riprendere il negoziato e a breve comunicherà la data della ripresa delle trattative.
Come UILTuCS, abbiamo comunque ribadito la nostra insoddisfazione in merito alle continue iniziative unilaterali intraprese dall’azienda, invitando la stessa a modificare tale impostazione a partire dalla sospensione del progetto del lavoro agile.
Per quanto esposto, e in attesa della data della ripresa delle trattative del rinnovo del Cia, a breve sarà predisposto un coordinamento con i territori.