Le norme emanate dal Governo in relazione alla chiusura totale dell’intero settore giochi scadono a breve, ma ancora non paiono esserci determinazioni positive per una riapertura del settore.

I lavoratori, da ottobre, sono costantemente in sospensione e in regime di ammortizzatori sociali, e le attività sono chiuse con il rischio che diverse società non riescano più a riaprire, per il perdurare di una generalizzata chiusura del settore che ancora oggi non vede soluzione.

Le organizzazioni sindacali, unitariamente, e congiuntamente alle controparti associative, hanno stilato diversi protocolli per poter lavorare in sicurezza al momento della riapertura, ma ad oggi le iniziative adottate sono rimaste senza risposta.

Per fare il punto della situazione è stato convocato un coordinamento nazionale dei delegati e dei territori del settore gioco per il giorno 24 febbraio alle ore 13, che si terrà da remoto.