ALES: confermato lo stato di agitazione
UILTuCS, Filcams e Fisascat stigmatizzano la disdetta dell’accordo del 14 luglio 2007 avvenuta successivamente all’incontro proposto dal Ministero dei Beni Culturali durante il quale sono state chiarite le motivazioni della mancata erogazione del premio di produttività legato ai tagli subiti dal Ministero dell’Economia, confermando anche l’ erogazione dei buoni pasto sospesi ai dipendenti della regione Lazio con la rassicurazione che sarebbero stati erogati prima possibile, appena risolte le criticità legate a temporanea liquidità.
Le OO.SS. ricevono la disdetta dell’accordo integrativo come un fatto gravissimo che lede gli interessi dei lavoratori, non tenendo conto di un consolidato rapporto di relazioni sindacali che viene compromesso dalla direttiva impartita dal Ministero che dispone con effetto immediato la disdetta.
A questo punto, nel riconfermare la necessità di un incontro con il Ministero che possa chiarire tutti gli aspetti della vertenza ALES, UILTuCS, Filcams e Fisascat confermano lo stato di agitazione con il presidio a Roma, in Via Collegio Romano n. 27 per il giorno 11 giugno prossimo con inizio alle ore 10.30.