Cambio di appalto servizi di ristorazione Arma dei Carabinieri
Il giorno 23 aprile 2015 si è tenuto a Roma l’incontro per il cambio di appalto dei servizi di ristorazione presso i reparti dell’arma dei Carabinieri, ai sensi e per gli effetti degli articoli 331 e seguenti del CCNL Turismo Pubblici Esercizi.
All’incontro erano presenti le società Elior, Ladisa, Fabbro e Innova, coinvolte nel cambio di appalto dei lotti 1, 2, 3 e 4.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto, in applicazione del dispositivo contrattuale, l’assunzione di tutti i lavoratori coinvolti ed aventi diritto a far data dal 1 maggio 2015, mantenendo tutte le condizioni normative ed economiche in essere, ivi compresi gli orari individuali di lavoro.
A tutto ciò le aziende hanno risposto dichiarando l’intenzione di rivedere gli organici e il monte ore lavorate nelle sedi impattate dal cambio di appalto, alla luce del nuovo capitolato.
In altre parole hanno dichiarato di essere disponibili a garantire l’occupazione solo subordinatamente ad una riduzione generalizzata delle ore lavorate.
Abbiamo espresso la nostra indisponibilità a condividere tale impostazione, resa ulteriormente inaccettabile dal rifiuto da parte delle imprese ad approfondire le problematiche derivanti dal cambio di appalto in specifici incontri da realizzare a livello territoriale.
Ladisa, Fabbro ed Innova hanno dichiarato che comunicheranno individualmente alle persone che prenderanno in carico dal 1 maggio i loro nuovi orari di lavoro.
Preso atto dell’impossibilita’ di giungere ad un accordo, si è stipulato un verbale che registra le distinte dichiarazioni di parte.
Alla luce di tutto ciò si ritiene opportuno che le strutture sindacali valutino e concordino a livello territoriale eventuali iniziative di lotta.