Campagna pubblicitaria McDonald’s: il comunicato della UILTuCS di Roma e Lazio
Il Segretario Generale della UIL settore Turismo Commercio e Servizi di Roma e del Lazio – Bartolo Iozzia – è basito per la querelle mediatica scaturita dalla campagna pubblicitaria di Mc Donald’s, ma soprattutto per l’affermazione dell’Amministratore delegato Roberto Masi che sostiene:”rispettiamo le regole ed i lavoratori sono soddisfatti ,da noi non c’è bisogno del sindacato”.
Iozzia puntualizza che la presenza del sindacato è necessaria in tutte le Aziende a garanzia dei lavoratori ed è proprio grazie ad un elevato tasso di sindacalizzazione raggiunto in Mcdonald’s, sul territorio romano, che si è costruito un percorso di relazioni sindacali mirato al rispetto delle regole e a rendere meno precario il lavoro all’interno della Mc Donald’s.
Ogni valutazione non puo’ prescindere dalla tipicità dell’Azienda e dall’organizzazione del lavoro ad essa necessaria. Stiamo parlando di un’azienda di ristorazione veloce che assume i giovani e, sul nostro territorio, non effettua operazioni di svecchiamento e anche di fronte a chiusure di locali ricolloca i lavoratori in locali vicino alla propria abitazione. Tutto questo è frutto di continui confronti sindacali che tengono conto di un’organizzazione del lavoro che risponde al flusso di clientela con particolare riferimento alle giornate di domeniche e festivi tipiche delle attività dei pubblici esercizi.
Il segretario generale della Uiltucs ritiene che alcune affermazioni risentono di un’impostazione ideologica di cui, oggi più che mai,non abbiamo bisogno. Questa impostazione non aiuta a facilitare la creazione in Italia ,così come annunciato nella campagna pubblicitaria , di nuovi posti di lavoro ,che seppur con una presenza significativa di contratti part time creano nuova occupazione con tutte le garanzie contrattuali per i lavoratori ben rappresentati dal sindacato.
Per completare la fotografia del territorio romano: in Mc Donald’s la crescita professionale dei lavoratori è continua e destinata quasi totalmente ai propri dipendenti; si lavora con una programmazione oraria di 15 giorni; le prestazioni straordinarie vengono regolarmente retribuite e monitorate dal sindacato al fine di concretizzare il giusto consolidamento; la tipologia dei contratti presenti si articola in contratti di 24, 30, 40 ore e solo nell’ultimo periodo si è consentita l’assunzione con contratto a 18 ore a fronte della particolare situazione economica mentre, in altre aziende si vivono condizioni di gran lunga peggiori di quelle esistenti in Mc Donald’s, si subiscono ristrutturazioni con procedure di mobilità, cassa integrazione, utilizzo di lavoratori giornalieri, contratti part time a termine, tutti rapporti precari con scarse prospettive.
Alla luce di quanto sopra ben vengano le assunzioni in Mcdonald’s!