Ccnl Anaste, trattativa ancora in stallo

L’11 novembre, nella sede di Anaste, a Roma, è proseguita la trattativa per la possibile definizione del nuovo Ccnl.
In considerazione delle distanze emerse durante l’ultimo incontro, la delegazione dell’associazione ha comunicato alle organizzazioni sindacali di aver accolto, da parte della Commissione lavoro datoriale, alcune proposte in materia di relazioni sindacali, provvedimenti disciplinari, sistema di classificazione con le relative declaratorie e cambio di gestione.
Dal punto di vista economico la parte datoriale ha confermato la volontà di allinearsi alla media retributiva dei Ccnl di settore palesando, al contempo, una difficoltà finanziaria causata fagli eventi in corso.
Le parti, inoltre, hanno discusso delle modalità di armonizzazione contrattuale considerando le differenti provenienze dei lavoratori a cui ad oggi viene applicato il Ccnl Anaste 2006-2009 o il Ccnl Anaste 2017-2019 non sottoscritto dalle organizzazioni sindacali confederali.
Inoltre sono emerse delle distanze rilevanti sugli istituti contrattuali, che hanno effetti economici.
In relazione a queste distanze, la delegazione Anaste invierà entro questa settimana l’articolato completo, che per la parte datoriale non potrà essere oggetto di ulteriori modifiche.
La proposta sarà analizzata dai sindacati per eventuali valutazioni e controproposte.
Le organizzazioni sindacali comunicheranno ad Anaste l’esito dell’analisi della bozza di testo il prossimo 28 novembre, data nella quale è prevista la prosecuzione del negoziato.