Ccnl Federturismo e Aica Confindustria, sul tavolo i primi temi per il rinnovo

Si è tenuto in data 19 luglio 2022 l’incontro con Federturismo e Aica Confindustria in relazione al rinnovo del Ccnl, dopo le sollecitazioni delle organizzazioni sindacali.
Occorre ricordare che il confronto si era avviato in precedenza, ma si era interrotto per l’emergenza sanitaria; oggi, pur risentendo ancora dei riflessi di quella fase, il settore sta vivendo un forte momento di ripresa dei flussi turistici.
Le associazioni datoriali hanno espresso una disponibilità generica, ma si sono riservate di fornire una risposta ufficiale.
L’ipotesi di lavoro potrebbe prevedere l’individuazione di due primi capitoli di confronto: Politiche del settore: le risorse del Pnrr e la discussione recente circa la stagionalità sono due elementi centrali su cui le parti sociali possono elaborare una posizione comune da sottoporre al Ministero del Turismo e al Governo; in questo ambito si colloca anche la questione della legalità e della contrattazione collettiva “pirata”; Bilateralità, per affrontare la necessaria riforma di Ebit, approfondire la situazione di Fontur e lo sviluppo della Previdenza Integrativa.
Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno inoltre posto l’esigenza di un chiarimento rispetto alle prese di posizione di Anir (nuova Associazione della Ristorazione Collettiva) che nei mesi scorsi aveva richiesto di partecipare al tavolo per il rinnovo del Ccnl Fipe (!).
Nell’occasione, sono stati forniti i dati relativi all’intervento straordinario concordato il 5.08.2021 e successivamente prorogato in favore dei lavoratori incorsi in ammortizzatori sociali.
L’operazione ha visti coinvolte 238 aziende e 42.460 lavoratori per un totale di spesa in capo a Ebit per 1.653.913 €.
Un risultato importante, seppure inferiore rispetto allo stanziamento previsto (3 milioni di euro). Nelle prossime settimane si aprirà la discussione per valutare l’impiego delle somme residue.