Ccnl industria turistica, rinnovo: mettere al centro i temi salariali
In data 02 maggio 2023 è ripreso il confronto con Federturismo Aica Confindustria per il rinnovo del Ccnl dell’Industria Turistica, in occasione del quale Filcams Cgil, Fisascat CISL e UILTuCS hanno ribadito i contenuti della piattaforma già presentata nel 2017, in vista della scadenza del Ccnl avvenuta nel dicembre 2018.
Sebbene consapevoli che a determinare un eccessivo allungamento dei tempi del confronto è intervenuta soprattutto la pandemia da Covid-19, dall’incontro è emersa, anche da parte delle associazioni datoriali, la necessità di delineare un percorso di rinnovo con tempi certi e più rapidi per giungere alla sottoscrizione del nuovo Ccnl.
La controparte ha sottolineato la necessità, a suo dire, di delineare un percorso di rinnovo volto al rafforzamento del sistema delle relazioni industriali e al superamento di alcune criticità legate soprattutto al tema della bilateralità e del welfare contrattuale.
La priorità di parte sindacale è stata evidenziata sui temi salariali.
Durante il confronto Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UILTuCS hanno ribadito la necessità di ricevere risposte concrete rispetto alle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, sia in termini salariali, che per quanto riguarda gli altri temi già ricompresi nella piattaforma unitaria quali: appalti e terziarizzazioni, formazione, riconoscimento della professionalità, diritti individuali e politiche di genere.
Federturismo e Aica hanno evidenziato la volontà di proseguire il negoziato, condividendo l’impostazione di approfondire tali tematiche attraverso un confronto dapprima di natura tecnico, quindi in ristretta, per approdare solo successivamente ad un confronto più complessivo e politico da realizzarsi in plenaria.
Il negoziato, pertanto, proseguirà il 7 giugno, con un approfondimento su relazioni industriali e contrattazione di secondo livello, ed il 19 giugno.