CCNL Termali: chiudere il confronto in tempi rapidi
Si è svolta il giorno 27 u.s., l’incontro per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro delle Aziende Termali.
Federterme, ha aperto la trattativa ribadendo la disponibilità nel condividere un impegno comune di “Governance” del Settore, riaffermando disponibilità e aperture sulle nostre richieste riguardante l’assistenza sanitaria integrativa, la regolamentazione della possibilità di usufruire del congedo parentale ad ore e sull’aspettativa non retribuita in caso di gravi malattie.
Continua però ad insistere sia sulla richiesta strumentale e contraddittoria di voler ampliare la sfera di applicazione del contratto anche per quelle società che hanno sia le terme che le strutture alberghiere, che sulla necessita di rivisitare la norma sulla carenza della malattia.
Infine ha chiesto di discutere la flessibilità dell’orario di lavoro, cosi come posto nei precedenti incontri.
Le OO.SS. pur ritenendo positive alcune risposte e rendendosi disponibili ad affrontare l’argomento flessibilità, precisando come tale materia sia
argomento a disposizione della contrattazione di secondo livello, hanno però riaffermato la contrarietà all’ampliamento del perimetro di applicazione del CCNL per quelle società che hanno sia le terme che le strutture alberghiere, stessa cosa per la carenza malattia.
Ritenendo insufficiente le risposte date, le OO.SS., pur tenendo conto delle difficoltà del settore, hanno chiesto alle controparte di guardare al
rilancio del settore con azioni propositive congiunte e a rivedere la loro posizione sui punti ancora dirimenti, al fine di poter chiudere questo rinnovo in tempi celeri con contenuti normativi ed economici soddisfacenti per i lavoratori interessati.