Chef Express, rinnovo Cia: le proposte sul tavolo

Il 21 novembre 2022 si è svolto, in modalità mista, il programmato confronto in ordine alla prosecuzione della trattativa tra le parti per la definizione del rinnovo del Cia, attualmente vigente in regime di proroga.
Dando seguito alla richiesta di parte sindacale di traguardare una impostazione generale, che definisca l’allargamento della contrattazione integrativa a tutti i canali commerciali nei quali opera Chef Express, l’azienda ha favorito la condivisione di una prima bozza di testo, esclusivamente di emanazione aziendale, che identifica gli elementi di carattere generale rispetto ai quali si è dichiarata disponibile a ragionare.
L’incontro si è strutturato intorno ad una prima lettura del testo inviato, e ad un contestuale primo passaggio di approfondimento e di verifica ragionata dello stesso da parte sindacale.
La bozza presentata da parte aziendale si sviluppa intorno a 9 punti che ragionano i seguenti temi di carattere generale che sono quindi da declinare come elementi di eventuale disciplina contrattuale per l’intero complesso aziendale: 1) ambito di applicazione; 2) relazioni sindacali; 3) organizzazione del lavoro; 4) azioni positive; 5) formazione professionale; 6) salute e sicurezza; 7) violenza di genere; 8) responsabilità sociale di impresa; 9) decorrenza e durata.
In ragione della necessità di consegnarci un perimetro di riferimento più chiaro, nell’ambito del quale definire i due distinti ambiti di contrattazione integrativa, abbiamo chiesto di favorire l’elaborazione di un indice ragionato per titoli, che distingua ed espliciti gli elementi di disciplina che avranno carattere generale e quelli che invece troveranno collocazione nella parte dedicata ai tre distinti canali commerciali.
Il testo ragionato allo stato attuale non può essere considerato come una elaborazione partecipata, anche in funzione del fatto che una analisi più compiuta necessita di un indice completo degli istituti da trattare.
Il confronto ha comunque consentito un primo approfondimento sul merito della disciplina della parte generale che si intende strutturare, rispetto alla quale le diverse sensibilità tra le parti dovranno necessariamente trovare una compiuta e condivisa definizione.
Al momento, il tema più delicato intorno al quale resta ancora da individuare un equilibrio condiviso è quello rappresentato dall’organizzazione del lavoro nel suo complesso.
Il confronto è stato aggiornato con la calendarizzazione di un nuovo incontro previsto il giorno 19 dicembre a Roma alle ore 14.