Cia Snaitech, si discute di maggiorazioni e ticket

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs si sono incontrati il 18 ottobre con Snaitech spa per proseguire la trattativa per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.
La società sul tema delle maggiorazioni dello straordinario, del lavoro festivo/domenicale e notturno e sulla richiesta dei sindacati dell’aumento del ticket per tutti i lavoratori, ha affermato che il costo del rinnovo del Cia è costituito dall’insieme degli istituti che costituiscono la piattaforma presentata; quindi non ha fornito una risposta definitiva sulle maggiorazioni che tra l’altro interessano circa 100 unità su un totale di circa 600 persone (ufficio trading e call center).
Sui ticket, invece, l’azienda intende aderire alla richiesta delle organizzazioni sindacali e innalzarne il valore a 8 euro a tutti i full time e i part time che svolgono la propria attività lavorativa almeno di 6 ore al giorno. Dall’altro lato, però, non intende estenderlo ai circa 60 dipendenti part-time il cui orario giornaliero è inferiore alle 6 ore.
Preso atto delle prime risposte sugli argomenti che hanno caratterizzato il confronto precedente – questione del lavoro festivo/domenicale – le organizzazioni sindacali hanno sottolineato la necessità di affrontare l’argomento non solo valutando il carattere economico ma tenendo conto della volontarietà manifestata dai lavoratori e un’organizzazione del lavoro che garantisca una rotazione alla prestazione di lavoro in queste giornate.
La società, ribadendo la specificità dell’impiego dei dipendenti interessati al lavoro nelle giornate di domenica/festivo, ha chiarito il ridotto numero delle unità coinvolte e il legame diretto con concessioni che stabiliscono chiari e specifici servizi in mancanza dei quali si rischierebbe di perdere la concessione.
L’incontro è proseguito affrontando gli ulteriori temi posti all’ordine del giorno. Innanzitutto si è discusso sulle ferie solidali, per poi affrontare il tema del contrasto alle violenze e molestie sui luoghi di lavoro e della genitorialità: argomenti, questi, sui quali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno avanzato delle proposte che la società valuterà.
In relazione alla discussione sui temi che riguardano dipendenti con disabilità, in possesso di invalidità civile superiore al 60%, dipendenti che seguono terapie salvavita e neogenitori, la società ha ricordato che nella policy sullo smart working è prevista l’integrazione di un giorno di lavoro agile a settimana, quindi 12 giorni, anziché 8 al mese.
Nello specifico, sul tema delle ferie solidali ha richiesto la possibilità di stabilire un periodo di sperimentazione più breve della durata del Cia. In riferimento all’assistenza integrativa, e l’estensione ai familiari, le Parti si sono riservate di approfondire il tema poiché condizioni di miglior favore sono presenti, ma non in tutte le regioni del Paese.
Ma anche perché, questo, essendo un tema di discussione sul rinnovo del Ccnl Tds, è stato valutato opportuno trattarlo alla fine di questo confronto.
Al termine dell’incontro la società, in virtù dei temi aggiuntivi, ha posto la questione di calmierare il costo della piattaforma ponendo il tema della revisione del premio di risultato: i sindacati hanno ribadito che il confronto proseguirà discutendo le tematiche contenute nella piattaforma presentata sul rinnovo del Cia, e che si farà una valutazione complessiva che terrà conto delle risposte che l’azienda fornirà. Il confronto è aggiornato nei giorni 8 e 22 novembre alle ore 10.30.