Cisalpina-Bluvacanze, CIA: confronto bloccato sulle retribuzioni basse
Si è tenuto il 30 gennaio 2018 l’incontro con Cisalpina/Bluvacanze finalizzato alla prosecuzione del confronto sulla contrattazione di secondo livello.
La delegazione aziendale ha ribadito il proprio intento di intervenire su alcuni elementi normativi quali: la regolazione del part-time in ordine alle clausole elastiche e flessibili, la fruizione dei congedi parentali a ore, l’istituzione di una banca ore. Ha infine confermato la volontà di discutere di un salario variabile.
I sindacati di categoria hanno chiarito ancora una volta che non ci può essere per loro un avanzamento nella discussione se l’azienda non dà la disponibilità ad individuare soluzioni che aumentino la generalità delle retribuzioni: per effetto del mancato rinnovo del contratto nazionale con FIAVET Confcommercio, applicato da Cisalpina, le retribuzioni dei lavoratori sono ferme al palo da oltre 4 anni, mentre nel settore dei tour operator sono stati riconosciuti gli aumenti contrattuali derivanti dal rinnovo del contratto nazionale sottoscritto con Confindustria Federturismo.
Esiste quindi sia un problema oggettivo di retribuzioni basse, sia un gap da colmare con gli altri lavoratori del settore, che secondo noi è uno degli elementi alla base del fortissimo turn-over che ha caratterizzato gli ultimi anni e che risulta un elemento problematico in un settore a forte concorrenzialità.
La delegazione aziendale ha chiesto tempo per ragionare su tale richiesta, asserendo di non averla percepita con sufficiente chiarezza nelle precedenti riunioni. Così è stato rinviato il confronto a data da definirsi.
A margine della trattativa le organizzazioni sindacali hanno ribadito all’azienda la necessità di cambiare radicalmente i comportamenti nei confronti delle rappresentanze sindacali e delle organizzazioni sindacali territoriali, viste le numerose problematiche relative all’applicazione dell’accordo sull’H24.
Sui punti di merito sollevati dai sindacati, l’azienda ha confermato la sua disponibilità a discutere a livello territoriale eventuali soluzioni diverse in ordine alla gestione dei clienti H24 e si è impegnata a inviare una comunicazione di rettifica relativamente al lavoro festivo nella quale ne verrà ribadita la volontarietà, diversamente da quanto comunicato su Rosta al momento della pianificazione dei turni.