Cisalpina Tours, turni di lavoro: firmata l’ipotesi di accordo

Nei giorni scorsi è proseguito positivamente il confronto con Cisalpina Tours in ordine alle questioni inerenti l’organizzazione dei turni H24 Emergency: siamo riusciti ad ottenere importanti avanzamenti sul tracciato dei punti qualificanti stabiliti unitariamente attraverso il confronto con le strutture e i delegati.
Abbiamo quindi raggiunto un’ipotesi di accordo che conferma con alcune variazioni gli aspetti essenziali dei precedenti accordi (definizione dell’orario normale, meccanismi di rotazione sui turni più disagiati, ecc.) migliorando le maggiorazioni per i turni del sabato e della domenica e per quelli nelle fasce 6-8/20-22.
Su questi ultimi cade il numero massimo di turni realizzabili, pertanto abbiamo inserito un monitoraggio per verificare l’equa rotazione.
In misura sperimentale si introduce la reperibilità, regolamentata in maniera dettagliata e a fronte di importi economici riconosciuti su base giornaliera o settimanale, a secondo della disponibilità accordata.
Si sancisce inoltre che i turni del servizio Emergency e della reperibilità potranno essere svolti in Smart Working: ricordiamo in proposito che, nonostante le nostre richieste, l’azienda non è ad oggi disponibile a proseguire in maniera generalizzata lo Smart Working dopo il termine dello stato di emergenza.
Per quanto riguarda i part time, si conferma il meccanismo concordato negli anni precedenti, ovvero la concessione di part time annuali con la sottoscrizione di appositi accordi di flessibilità.
Il confronto sulle modalità di trasformazione a tempo indeterminato dei part time è quindi demandato successivamente e si introdurrà nell’ambito del proseguo delle contrattazioni di secondo livello: punto qualificante dell’ipotesi di accordo è infatti la disponibilità dell’azienda a definire entro un anno, un contratto integrativo aziendale.
Vi chiediamo di realizzare le assemblee di consultazione sull’ipotesi di accordo entro la metà del corrente mese, stante che abbiamo acquisito la disponibilità dell’azienda a far decorrere i contatori per i turni e le maggiorazioni in maniera retroattiva dal 1° marzo 2022.