Coin, formazione e ammortizzatori sociali sul tavolo
Lo scorso 29 giugno Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno incontrato l’azienda Coin con all’ordine del giorno 2 temi:
- Richiesta di formazione attraverso il Fondo Nuove Competenze
- Modifica dell’ammortizzatore sociale in uso per criticità evidenziate dal Ministero del Lavoro dopo l’uscita del Decreto Sostegni
Per quanto riguarda l’accesso e l’utilizzo del Fondo Nuove Competenze, l’azienda ha esposto un piano di formazione suddiviso in più fasi per l’intera platea dei lavoratori attivi durante l’orario di lavoro al fine di implementare nozioni utili alle lavoratrici/lavoratori per traghettare questo nuovo periodo di accesso agli acquisti, sia sul tema dell’accoglienza e della gestione dei clienti in negozio che sul tema dell’online, canale che durante la pandemia si è sviluppato molto.
Il termine ultimo di presentazione del piano formativo all’Anpal (ente nazionale decretato all’approvazione dei piani formativi) è il 30.06 e al momento lo stesso Anpal ha dichiarato che i fondi sono esauriti ma in previsione di un auspicabile rifinanziamento l’azienda si preparerà alla presentazione del piano in discussione.
Le organizzazioni sindacali hanno dimostrato la propria positività all’utilizzo della formazione in quanto questo strumento riporta al centro l’attività lavorativa, di fatto incompatibile con l’utilizzo degli ammortizzatori sociale da disposizione Anpal, ed evidenzia un progetto per il futuro di tutta la platea operante in Coin ma hanno focalizzato l’attenzione sull’ interlocuzione con i Delegati e le organizzazioni sindacali Territoriali al fine di condividere sia i fabbisogni che l’organizzazione strutturale della gestione della formazione punto vendita per punto vendita.
L’azienda si è resa disponibile alle nostre richieste che dovranno comunque seguire l’attività sul territorio pertanto vi chiediamo di calendarizzare incontri territoriali per iniziare le discussioni.
Per il secondo punto all’ordine del giorno abbiamo evidenziato le criticità amministrative che Coin sta affrontando per una modifica inserita nel nuovo Decreto Sostegni, ove è specificato che quelle aziende che hanno aperto, pre-pandemia, ammortizzatori sociali straordinari, non possono accedere ad ammortizzatori Covid se non chiudendo precedentemente gli ammortizzatori sociali in uso.
Come sapete nel 2019 abbiamo condiviso con l’azienda un piano di ristrutturazione che ne prevedeva l’utilizzo, pertanto Filcams, Fisascat e Uiltucs essendo una problematica che riguarda molte aziende sul territorio nazionale comprendono la richiesta ma hanno chiesto di dichiarare la continuazione e la conclusione del piano di ristrutturazione condiviso visto che al centro aveva l’obbiettivo della tutela totale del perimetro occupazionale.
L’azienda ha dichiarato di mantenere fede a quanto condiviso con le organizzazioni sindacali e visto che il Ministero del Lavoro ha concesso fino al 10.07.2021 per modificare la richiesta di ammortizzatore da utilizzare, Coin attenderà tale data per apportare qualsiasi modifica al fine anche di attendere le risposte sugli emendamenti presentati al Decreto Sostegni dalle associazioni di categoria, i quali se accettati non comporterebbero alcuna modifica al percorso fino ad oggi seguito ma nel caso non venissero accolti le parti gestiranno le criticità verificatesi per eliminare qualsiasi ricaduta sull’intero perimetro occupazionale.