UILTuCS

Main Menu

  • Home
  • Chi siamo
    • Struttura
      • Segreteria Nazionale
      • Esecutivo Nazionale
      • Consiglio Nazionale
      • Collegio Revisori Conti
      • Collegio dei Probiviri
    • Lo Statuto
    • Storia
  • Come fare per
    • Assistenza fiscale
    • Assistenza legale
    • Ufficio immigrati
    • Iscriversi al sindacato
  • News
    • Commercio
    • Turismo
    • Cooperazione
    • Servizi
    • Vigilanza privata
    • Agenti di commercio
    • Internazionale
    • Varie
    • Eventi
  • Risorse
    • Area media
    • Mercato del lavoro
    • Donne e parità di genere
    • Salute e sicurezza
    • Internazionale
      • CES
      • ILO
      • Direttive UE
      • Federazioni di categoria
      • CAE
      • CESE
  • Contratti
    • Commercio
    • Turismo
    • Servizi
    • Vigilanza privata
    • Autonomi
    • Altri
    • Agenti di commercio
  • Servizi
    • Assistenza sanitaria integrativa
    • Previdenza complementare
    • Formazione continua
    • Enti bilaterali
    • Enasarco
  • Contatti
    • Nazionali
    • Territoriali
    • Pec UILTuCS territoriali

logo

Header Banner

UILTuCS

  • Home
  • Chi siamo
    • Struttura
      • Segreteria Nazionale
      • Esecutivo Nazionale
      • Consiglio Nazionale
      • Collegio Revisori Conti
      • Collegio dei Probiviri
    • Lo Statuto
    • Storia
  • Come fare per
    • Assistenza fiscale
    • Assistenza legale
    • Ufficio immigrati
    • Iscriversi al sindacato
  • News
    • Commercio
    • Turismo
    • Cooperazione
    • Servizi
    • Vigilanza privata
    • Agenti di commercio
    • Internazionale
    • Varie
    • Eventi
  • Risorse
    • Area media
    • Mercato del lavoro
    • Donne e parità di genere
    • Salute e sicurezza
    • Internazionale
      • CES
      • ILO
      • Direttive UE
      • Federazioni di categoria
      • CAE
      • CESE
  • Contratti
    • Commercio
    • Turismo
    • Servizi
    • Vigilanza privata
    • Autonomi
    • Altri
    • Agenti di commercio
  • Servizi
    • Assistenza sanitaria integrativa
    • Previdenza complementare
    • Formazione continua
    • Enti bilaterali
    • Enasarco
  • Contatti
    • Nazionali
    • Territoriali
    • Pec UILTuCS territoriali
Commercio
Home›Commercio›COMIFAR: proclamato lo stato di agitazione

COMIFAR: proclamato lo stato di agitazione

Di master
19 Marzo 2013
939
0

Il giorno 13 marzo scorso si è svolto l’incontro per proseguire il confronto sulla riorganizzazione presentata da Comifar lo scorso 18 Febbraio.
Il responsabile dei call center ha illustrato le motivazioni per cui si va alla centralizzazione del servizio che ha, come fine principale, la riduzione dei costi conseguente alla diminuzione costante dei margini sui farmaci. L’azienda, infatti, ha deciso di centralizzare il call center su tre poli. L’operazione ha il fine di migliorare il rapporto con il cliente, che, con il supporto di un software, personalizzerà il rapporto con le farmacie e ne premierà la fidelizzazione.
La conseguenza della centralizzazione porterà alla chiusura dei call center di Teramo, Catania, Novate Milanese e Bari, provocando un esubero di 58 lavoratori.
Un ulteriore esubero di 15 persone è stato dichiarato in conseguenza della chiusura dell’unità produttiva di La Spezia, che ha come motivazione la diminuzione costante delle righe: dal 2007 ad oggi è passata da circa 6000 a circa 4000 righe.
Inoltre l’impresa ha confermato le difficoltà di alcune unità produttive, su cui si è trovata una soluzione attraverso accordi a livello territoriale.
A Bari, Roma e Torino gli accordi hanno permesso di recuperare efficienza attraverso una diversa gestione dell’organizzazione del lavoro, ed è previsto un intervento simile per il magazzino di Palermo.
A Catania l’apertura della mobilità ha portato alla totale gestione dell’esubero.
Le OO.SS. hanno chiesto maggiori informazioni su:

  • gli obiettivi precisi di recupero dei costi che si pone l’impresa;
  • la tenuta sul mercato nelle aree dove sono stati chiusi i magazzini, anche per il rischio di agevolare i competitor meno virtuosi;
  • lo stato, le strategie e gli sviluppi delle altre aziende facenti capo al gruppo Comifar;
  • l’entità di eventuali investimenti.

L’impresa ha poi dichiarato che rispetto agli esuberi aprirà formale procedura di mobilità. Pur consapevoli delle difficoltà, le OO.SS. hanno da subito precisato che pretenderanno un confronto che porti alla ricollocazione dei lavoratori in esubero attraverso un percorso supportato da ammortizzatori sociali conservativi compreso il ricorso al contratto di solidarietà.
Per la situazione di La Spezia, dove la ricollocazione di tutti i lavoratori è evidentemente più difficile, si valuteranno tutte le opportunità. A riguardo l’impresa ha proposto percorsi di outplacement e di ricollocazione presso terzi, le OO.SS. hanno dichiarato di voler valutare nel concreto la quantità e la qualità di queste possibilità.
Secondo le OO.SS. è innegabile la forte crisi che sta investendo ogni settore dell’economia, ma nello specifico caso di Comifar manca un’informazione organica e complessiva del piano aziendale e soprattutto si contesta il continuo intervento sulle lavoratrici e i lavoratori attraverso continue chiusure di magazzini e procedure di mobilità, una continua richiesta di sacrifici di cui non si riesce a comprendere l’obiettivo finale e che provoca malcontento tra tutti i dipendenti del gruppo Comifar.
Le OO.SS hanno duramente contestato il metodo brutale con cui l’azienda sta gestendo la fase di riorganizzazione ed hanno, pertanto, proclamato lo stato di agitazione.
Il prossimo incontro è stato fissato per il giorno 3 Aprile 2013 alle ore 11 a Roma.

Share
TagsagitazioneComifarsciopero
Articolo precedente

Cassa Integrazione: i dati di febbraio 2013

Articolo successivo

Conad Adriatico: contratto integrativo

Eventi

  • 2 Marzo 2021

    Ales, nuovo incontro sul contratto aziendale

  • 2 Marzo 2021

    Decathlon, prossimo coordinamento nazionale

  • 1 Marzo 2021

    Prénatal, appuntamento il 1° marzo

Partecipazione

Newsletter

Tesseramento

Contatti

UILTuCS Nazionale
Via Nizza 128 – 00198 Roma
+390684242205
+390684242276
+390684242284
0684242292
segreterianazionale@uiltucs.eu
uiltucs@pec.it

Strutture di servizio

AGSG
CAF ILA

ICT

Coordinamento Networkers

Congressi

X Congresso
XI Congresso

Convenzione UNIPOL SAI

Raccontiamoci: i nostri blog

Eurospin
Rossetto

Seguici sui social

  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • youtube
  • flickr
  • telegram

Flickr

    UILTuCS - Codice Fiscale 80238510582
    Webmail - Intranet - Disclaimer | Informativa su privacy policy e cookie