CONAD ADRIATICO: accordo fatto su occupazione, lavoro e salario
Il 15 marzo Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno raggiunto l’intesa con Conad Adriatico relativamente al rinnovo del CIA a valere per 1100 lavoratori occupati tra Puglia, Molise, Abruzzo e Marche.
520 Euro di salario variabile e un sistema articolato e condiviso di relazioni sindacali partecipative caratterizzano il primo contratto aziendale di Conad Adriatico.
Contestualmente le parti hanno anche definito positivamente la vertenza aziendale relativa ad esuberi strutturali, dovuti al calo dei fatturati, convertendo la procedura di mobilità in essere in contratto di solidarietà. Sono stati così salvaguardati i livelli occupazionali nella prospettiva di una ripresa dei consumi.
Il contratto, quale strumento di salvaguardia dei livelli occupazionali e di miglioramento delle condizioni lavorative e salariali dei lavoratori e delle lavoratrici della cooperativa, regola materie qualificanti quali l’organizzazione del lavoro e le relazioni sindacali, la formazione e il salario, il diritto allo studio e i congedi parentali.
L’utilizzo della flessibilità organizzativa relativa alla polivalenza delle mansioni equivalenti e l’equa distribuzione del lavoro domenicale rappresentano una risposta convincente alla necessità di recuperare produttività e migliorare il servizio ai clienti.