Le organizzazioni sindacali UILTuCS, Fai Cisl, Flai Cgil e Sinalcap a seguito del perdurante atteggiamento di totale chiusura della controparte datoriale, hanno assunto l’iniziativa e si sono rivolte al Ministro del Lavoro per chiedere la convocazione delle parti con lo scopo, attraverso la mediazione istituzionale, di ricostituire le condizioni utili al rinnovo del CCNL. Di seguito il testo della lettera al Ministro Giovannini: “Le scriventi Federazioni sindacali di categoria Fai Cisl, Flai Cgil, UILTuCS Uil e Sinalcap, da oltre un anno hanno presentato le richieste per il rinnovo del Contratto Nazionale per i dipendenti dei Consorzi Agrari, scaduto il 31 Maggio 2012.
Le richieste economiche sono state sostanzialmente respinte dall’Assocap, Associazione di rappresentanza degli stessi Consorzi.
Nel mese di Gennaio è stato proclamato lo stato di agitazione della categoria con una prima giornata di sciopero il giorno Lunedì 28 con presidi davanti alle sedi dei Consorzi Agrari.
Attualmente, a causa della sostanziale volontà di Assocap di non rinnovare il contratto nazionale, sono state decise ulteriori iniziative di mobilitazioni che saranno realizzate, in modo articolato, a livello decentrato.
Con la presente, in considerazione del tempo trascorso e vista l’apodittica indisponibilità di Assocap al negoziato, chiediamo la convocazione delle Parti al fine di creare – con la sua mediazione – le condizioni utili al rinnovo del CCNL in questione.”

Le OO.SS. hanno inoltre prodotto un volantino unitario con una lettera indirizzata a tutti i lavoratori del settore per spiegare lo stato della trattativa e sollecitare l’adesione di tutti gli adetti del settore alle iniziative di mobilitazione che saranno programmate.

Scarica il testo della lettera ai lavoratori dei Consorzi Agrari