Coop Estense, operazione verità dei sindacati
COMUNICATO ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI DI COOP ESTENSE
FALSO!
Chi dice che i punti che sono stati consegnati al Ministero per un’ipotesi di accordo siano stati proposti dal Ministero del Lavoro e Delle Politiche Sociali come mediazione, DICE IL FALSO!!!!!!
I punti che qui riassumiamo sono stati dichiarati in ristretta da Coop Estense come ultima possibile offerta di mediazione (“un punto d’arrivo e non di partenza”, com’è stato detto al tavolo dalla delegazione aziendale), il Ministero ha unicamente chiesto a Coop Estense di scriverli per evitare fraintendimenti e sono stati letti in plenaria davanti a tutte le strutture ed i delegati presenti.
I punti sono:
- Sospensione di alcuni istituti del Contratto Integrativo (maggiorazioni domenicali, permessi individuali retribuiti, indennità speciali di funzione, mensa).
- Durata della sospensione di tre anni con sistema di ultra vigenza fino a disdetta o rinnovo dell’accordo.
- Sperimentazione della terziarizzazione nel reparto grocery negli ipermercati identificati dalla Cooperativa, che sono Bari Santa Caterina, Molfetta e Brindisi per due anni.
- Gestione degli esuberi nei tre Ipercoop attraverso il contratto di solidarietà escludendo i trasferimenti e l’apertura di procedure di mobilità durante la sperimentazione.
- Apertura di una procedura di mobilità volontaria incentivata.
Ricordiamo a tutti che anche le organizzazioni sindacali nell’incontro del 4 giugno al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per evitare le terziarizzazioni e le sperimentazioni che sono un costo aggiuntivo per la Cooperativa (300.000€ a sperimentazione che graverebbero su un bilancio già indebitato), avevano proposto di modificare l’Organizzazione del Lavoro per rispondere alle nuove esigenze (caricamento notturno ecc.), direttamente con il personale attualmente dipendente senza generare costi ed esuberi.
Tale proposta non era stata accettata dalla Cooperativa, che da una parte vuole risparmiare 1.300.000€ dal contratto integrativo e dall’altra è disponibile a spenderne 900.000 per le 3 sperimentazioni di terziarizzazione del Grocery a Bari S.Caterina, Molfetta e Brindisi.
Abbiamo sempre cercato di informare le lavoratrici ed i lavoratori con onestà e correttezza, oggi dobbiamo purtroppo prender atto che ci ci sono Dirigenti della Cooperativa che dichiarano il FALSO, questo non aiuta le valutazioni delle lavoratrici e dei lavoratori, ma crea solo un clima di paura. Invitiamo tutti ad attenersi alla VERITÀ perché il confronto sia onesto.