Douglas-Limoni: il punto sulle chiusure e gli esuberi
Si è svolto il 30 aprile 2018 l’incontro con le società Limoni, La Gardenia e Douglas in merito all’aggiornamento sull’applicazione delle prescrizioni antitrust e sui negozi che hanno previsto di chiudere.
In merito all’obbligo di cessione di una trentina di punti vendita nelle zone segnalate dall’antitrust, è stata comunicata ai sindacati la procedura per la cessione di 12 punti vendita alla società Pinalli, che dovrà concretizzare il passaggio del personale entro il mese di giugno, dopo il confronto sindacale di rito che si svolgerà giorno 8 maggio 2018 alle ore 15,30 alla Fisascat Nazionale in Via dei Mille 56 a Roma.
I punti vendita interessati sono:
- La Gardenia: Biella gli Orsi e Bellinzago;
- Limoni: Cornate D’Adda, Perugia Viale Rizzo, Mantova via Virgilio, Curtatone, Perugia Via Castellini e Perugia Magione;
- Douglas: Pisa, Serravalle Scrivia, Vercelli e Biella.
Per i restanti punti vendita di cui non si conoscono le esatte collocazioni, ma solo le aree di appartenenza già elencate nella scorsa circolare, ci sono altre trattative in corso di cui si avranno informazione qualora andassero a buon fine.
Relativamente ai 26 punti vendita che intendono chiudere, sono stati presentati alle organizzazioni sindacali i dati sui fatturati e l’EBITDA degli ultimi anni.
Dal quadro emerge che la maggioranza dei punti vendita in chiusura, ha un fatturato considerato dalle società insufficiente per garantire l’equilibrio dei costi. Per molti di questi punti vendita inoltre, vi è nelle vicinanze almeno un altro negozio di uno dei marchi in uso; da ciò discende la loro scelta di concentrare l’attività in quelli più performanti.
L’esubero relativo a questi negozi è di 89 persone.
Le organizzazioni sindacali hanno dichiarato che le soluzioni che si andranno a definire dovranno salvaguardare tutta l’occupazione.
In tal senso si sta valutando la possibilità di reimpiego del personale che presta l’attività lavorativa nei negozi che andranno in chiusura presso i restanti punti vendita Limoni e La Gardenia della zona, con il supporto temporaneo di un contratto di solidarietà accompagnato da una procedura di licenziamento collettivo, che preveda quale criterio esclusivo la non opposizione al licenziamento.
Al fine di valutare il possibile impatto di una ricollocazione territoriale nei punti vendita, supportata da un contratto di solidarietà , le parti si incontreranno il 25 maggio a Roma alle ore 11,30 per proseguire il confronto.
Nella stessa sede, che sarà successivamente indicata, a partire dalle ore 10 si riunirà il coordinamento unitario delle strutture e dei delegati.
I sindacati hanno ricevuto formale disdetta di adesione all’associazione datoriale di Confcommercio e dalla contrattazione collettiva da quest’ultima sottoscritta con le organizzazioni sindacali, da parte di Douglas ed LLG.