EB Holding: avviata la CIGS
Il 24 settembre 2015 si è tenuto l’incontro con la curatrice fallimentare di EB Holding, nell’ambito della procedura di mobilità avviata nei giorni scorsi.
I sindacati hanno chiesto il ricorso alla Cigs con mobilità esclusivamente volontaria per la durata dell’ammortizzatore.
Dalla illustrazione della situazione si è appreso che i contratti di locazione ed il marchio sono in realtà di proprietà di EB S.p.A e che la società DMO che era interessata a buona parte dei punti vendita della EB Holding, ha ritirato qualunque proposta e/o manifestazione di interesse.
Prendendo atto che nel complesso non vi è alcuna prospettiva di continuità e che quindi non sussistono i presupposti per ricorrere alla Cigs, ed avendo forti richieste da parte dei lavoratori di essere posti in mobilità, poiché non percepiscono retribuzioni da mesi e che la mobilità consentirebbe di accedere velocemente alla relativa indennità, le organizzazioni sindacali hanno deciso di sottoscrivere un verbale di accordo.
La curatrice fallimentare si è impegnata a predisporre in tempi brevissimi le comunicazioni necessarie per consentire ai lavoratori di iscriversi alle liste presso gli uffici competenti.
Con il supporto della curatrice di EB Holding i sindacati hanno inoltre contattato i commissari di EB S.p.A ed i rappresentanti dell’azienda.
Questi ultimi hanno manifestato l’intenzione di richiedere la Cigs nei prossimi giorni. I rappresentanti dei lavoratori hanno fortemente insistito sulla necessità di comprenderla all’interno di una procedura di mobilità, per le stesse motivazioni di EB Holding. Nel frattempo, il 25 settembre 2015 i sindacati hanno ricevuto la comunicazione di apertura di CIGS.
Foto: ideeideas.it