Edif: la proroga del contratto di solidarietà salva 113 esuberi
Il 15 gennaio 2015 è stato raggiunto un importante accordo a salvaguardia dell’attuale livello occupazionale con la sottoscrizione della proroga del Contratto di Solidarietà di Tipo A, quale strumento non traumatico alternativo alla dichiarazione di 113 esuberi su un complessivo numero di 260 lavoratori delle filiali impattate dalla procedura ex artt. 4 e 24 L.223/91 aperta dalla Edif S.p.a. il 12 dicembre scorso.
La Edif è un’azienda che commercializza materiale elettrico ed attualmente conta 382 dipendenti, ed è presente in 5 regioni, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria e Puglia.
Nella comunicazione di apertura della procedura, la Edif aveva dichiarato che la situazione aziendale di difficoltà era scaturita da una drastica riduzione delle vendite degli ultimi due anni, registrando un -30% nel 2012 e del -40% nel 2013.
Nel corso dei 24 mesi appena trascorsi, la Edif ha già usufruito di tale strumento, e durante l’incontro la società ha illustrato il piano di investimenti che sta attuando alle parti sociali.
Pertanto, il contratto di solidarietà prevede una riduzione massima settimanale del 40% e avrà decorrenza dal prossimo 11 febbraio per ulteriori 12 mesi. La riduzione d’orario non sarà applicata ai lavoratori con contratto a tempo parziale. La procedura coinvolgerà 260 lavoratori.