Effat, 2016: ecco il bilancio delle iniziative
Kerstin Howald, segretario Effat per il turismo, traccia un bilancio delle attività svolte nel 2016.
Ecco una lista dei risultati più importanti ottenuti durante l’anno dall’Effat:
- è proseguita l’attività di lobbying per una concorrenza giusta ed equa nell’economia delle piattaforme online in ambito turistico (sharing economy, economia collaborativa e peer-to-peer) e la richiesta di dati coerenti sul suo impatto a livello occupazionale (per esempio: sui posti di lavoro esistenti nella ricettività turistica, e come e che tipo di nuovi lavoro sono stati creati);
- è continuata la cooperazione con il Tourism for Jobs and Growth Manifesto, che è cresciuto da 24 a 34 firmatari in un anno, con Effat quale rappresentante dei sindacati del turismo nel gruppo ristretto del Manifesto. Si è partecipato, per esempio, alla Task Force della Commissione TRAN del Parlamento Europeo ad aprile 2016 e all’Assemblea Generale “Tourism for Growth and Jobs Manifesto” tenutasi a settembre 2016;
- è stata seguita la Commissione Europea affinché la EHSP (European Hospitality Skills Passport) sia più visibile e accessibile dal portale EURES;
- sono stati presentati esempi di schemi di apprendistato nei Paesi Membri durante la riunione plenaria del Dialogo Sociale Effat-Hotrec a dicembre 2016, come misura per rendere effettivo l’impegno congiunto tra Effat e Hotrec per migliorare la qualità e l’attrattività degli schemi di apprendistato a livello europeo nel settore ricettivo e della ristorazione;
- sono stati presentati esempi di buone pratiche relative all’integrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro dei Paesi Membri durante la riunione plenaria del Dialogo Sociale Effat-Hotrec a dicembre 2016;
- è stata fatta una panoramica delle iniziative esistenti per “promuovere hotel e ristoranti equi – Mettere i diritti sindacali e dei lavoratori al centro del turismo sostenibile”;
- è continuata la cooperazione con la Fast Food Coalition sulla campagna relativa ai lavori poco pagati e l’elusione fiscale di McDonald’s;
- sono stati inviati commenti alla seconda fase delle indagini relative alla regolamentazione fiscale in Lussemburgo per McDonald’s nel luglio 2016;
- sono state supportate le petizioni inviate dai sindacati nazionali alla Commissione per le petizioni del Parlamento Europeo sui lavori flessibili in Belgio, sui contratti 0-hours in Gran Bretagna e sulle difficoltà di rappresentare i lavoratori nei sistemi di franchising in Francia, per le quali c’è stata un’audizione con la Commissione petizioni il 29 novembre 2016;
- è presente una rappresentanza nella piattaforma europea contro il lavoro sommerso avviata a maggio 2016, a seguito della decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio a marzo 2016;
- è proseguito il monitoraggio sul recepimento dell’aggiornamento della Direttiva europea sugli appalti pubblici nelle legislazioni nazionali;
- è stato deciso di aggiornare la guida sull’offerta economicamente più vantaggiosa nei contratti di catering firmata da Effat-FSE in linea con la nuova legge europea sugli appalti pubblici, da applicare per i finanziamenti europei dalla primavera 2017 e organizzato un gruppo di lavoro per seguire il progetto;
- è stato stilato un accordo per realizzare un sondaggio tra gli affiliati Effat e Hotrec sulle buone pratiche per assicurare un alto livello di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per i lavoratori dell’ospitalità con particolare attenzione agli addetti alle pulizie, camerieri e staff di cucina;
- è stata promossa la campagna per gli addetti alle pulizie della IUF dal titolo “Make my workplace safe – Dignity for hotel housekeepers!”;
- è stata supportata la Dichiarazione scritta sulle condizioni di lavoro degli addetti alle pulizie negli hotel nell’Unione Europea lanciata da un gruppo di parlamentari europei a settembre 2016;
- è stato fatto un evento organizzato da Effat e ISTO a marzo 2016 a Bruges per discutere su iniziative comuni future nel campo di interessi comuni come il diritto alle ferie, le condizioni dei lavoratori nel turismo sociale, i sindacati come fornitori di servizi turistici e di viaggio e l’istituzione di una task force sindacale Etuc-Effat-Isto sul turismo sociale;
- è stata organizzata a giugno 2016, in collaborazione con ISTO e l’EESC, la conferenza “80 years of holidays with pay – a social right to safeguard” per festeggiare l’anniversario della convenzione 52 dell’ILO sulle ferie retribuite, adottata nel giugno 1936, che è stata una delle principali conquiste del lavoro per milioni di lavoratori e ha contribuito in maniera significativa allo sviluppo del turismo;
- si sono ottenuti risultati dal progetto europeo finanziato “COMBAT – Trafficking of Human Beings in Hospitality and Tourism” presentato a dicembre 2016 in riunione plenaria da Effat-Hotrec SSDC;
- sono stati rinegoziati gli accordi CAE con Compass e Club Méditerrannée;
- si è partecipato all’evento del Parlamento Europeo organizzato a settembre 2016 dal titolo “Towards a stronger tourism policy for European growth and jobs”;
- è stata garantita la presenza al Forum sul turismo europeo a Bratislava a ottobre 2016;
- è stata rappresentata l’Effat all’ISTO World Congress tenutosi a Zagabria a ottobre 2016;
- si è partecipato alla conferenza della IUF HRCT Trade Group a novembre 2016 a Punta Cana (Repubblica Dominicana);
- sono state discusse, al consiglio direttivo del settore turistico nel dicembre 2016, le priorità per il 2017 di Effat – Settore turismo
A cura dell’Ufficio Internazionale UILTuCS