Feltrinelli, Cia: necessario un approfondimento sui temi del contratto
Il 25 giugno 2019 nella sede della Confcommercio di Milano si è svolta la terza riunione della trattativa di rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale delle “Librerie Feltrinelli”.
Nel corso della riunione si è chiarito, in maniera definitiva, che la proposta aziendale di trasformazione dell’indennità per il lavoro domenicale in welfare, non è praticabile per una serie di motivazioni politiche e tecniche.
Ricordiamo che la proposta prevede l’azzeramento della quota di maggiorazione aggiuntiva a quella dovuta da Ccnl, e la sua trasformazione in una quota economica interamente e obbligatoriamente destinata al welfare.
Sebbene la proposta non infici la retribuzione dei lavoratori in termini di valore assoluto ha due limiti:
- la trasformazione dell’indennità in welfare potrebbe essere fortemente messo in discussione dal punto di vista fiscale creando un problema sia ai lavoratori che all’impresa
- L’obbligatorietà della trasformazione è elemento, per le organizzazioni sindacali, inaccettabile.
La discussione ha quindi superato il tema del welfare per focalizzarsi sulle possibili opzioni contrattuali che le parti devono affrontare.
Filcams, Fisascat e UILTuCS hanno ribadito la necessità di affrontare i temi della piattaforma inviata alla direzione aziendale.
La piattaforma è stata giudicata come un documento equilibrato dai rappresentanti aziendali in più di una occasione.
Questo giudizio deve essere quindi riportato all’interno della discussione non eludendo i contenuti delle richieste fatte nella piattaforma stessa.
L’azienda ha invece ribadito la necessità di operare una riduzione dei costi, necessaria nella situazione commerciale e gestionale attuale.
Si è quindi convenuto sulla necessità di verificare, nel dettaglio dei diversi capitoli del contratto, le reciproche disponibilità al confronto.
Per poter meglio effettuare questa valutazione, che ha la valenza di verifica e di avvio di una più approfondita discussione contrattuale, la delegazione trattante ha dato mandato alle segreterie nazionali di fare un riunione “ristretta”.
La riunione alla quale parteciperanno, quindi, solo le segreterie nazionali e la direzione aziendale, è stata programmata per il giorno 18 luglio, nella sede della Confcommercio di Milano.