Feltrinelli: verifica del Contratto di Solidarietà
Si è svolto venerdì 22 novembre 2013 l’incontro tra le OO.SS. e feltrinelli per la verifica dell’andamento del contratto di solidarietà sottoscritto a giugno 2013.
Prima dell’esposizione dei dati relativi all’andamento delle vendite e all’utilizzo della solidarietà, le OO.SS. hanno chiesto di affrontare il tema pressante di come affrontare il periodo natalizio. In alcuni negozi infatti i direttori avevano già predisposto gli orari con l’inserimento di alcuni tempi determinati senza nessun tipo di confronto preventivo con le RSU.
La prima dichiarazione delle OO.SS. in merito è stata quella di forte critica rispetto al metodo inaccettabile con cui all’interno dei punto vendita si sia dato corso a decisioni importanti riguardanti l’organizzazione del lavoro ignorando completamente l’impegno dovuto al confronto sindacale.
Tale diritto è sancito sia nel CIA sia nell’accordo quadro sui contratti di solidarietà.
Entrando nel merito della gestione del Natale, la Direzione aziendale ha dichiarato di avere a disposizione un budget che vorrebbe utilizzare attraverso l’assunzione di 100 contratti a termine part time 20 ore nel periodo dal 11 al 24 dicembre.
Tale soluzione è stata giudicata alle OO.SS. insufficiente per poter far fronte al maggior flusso di clienti, specialmente a fronte di negozi che già da mesi sono in sofferenza rispetto alle coperture. Se si aggiunge inoltre che in alcuni casi verrà prolungato l’orario di apertura a partire dal primo dicembre, non è comprensibile come l’azienda possa ipotizzare di affrontare un mese così cruciale per la tenuta economica della rete di vendita.
Altra critica che le OO.SS. hanno sollevato è quella di ritenere necessario in via prioritaria l’azzeramento della solidarietà prima di accedere ad assunzioni esterne. Ciò in coerenza con il contratto di solidarietà vigente.
Dopo un ampio confronto sulle diverse posizioni e dopo l’esposizione dei dati aziendali, le parti hanno concordato di sottoscrivere un verbale in cui si sancisce il vincolo del confronto finalizzato alle intese negozio per negozio per la gestione organizzativa di tutto il mese di dicembre e la priorità della sospensione della solidarietà o di altre soluzioni organizzative interne prima dell’inserimento di lavoratori con contratto a tempo determinato.
Le OO.SS. hanno infine posto il problema relativo allo slogan di lancio del nuovo prodotto KOBO denunciandone la bassezza culturale e la lettura offensiva dello stesso verso i/le dipendenti delle librerie.
L’azienda si è giustificata affermando che tale slogan è stato oggetto di analisi e di test di gradimento da parte di una società specializzata di marketing e che la campagna stessa durerà fino al 31/12/13 ma a fronte della richiesta di interrompere tale campagna pubblicitaria, è stato risposto che avrebbero portato l’istanza delle OO.SS. direttamente all’ufficio marketing, non essendo tema rientrante nella sfera d’azione dell’ufficio risorse umane.
Le OO.SS. hanno quindi deciso di redigere un comunicato, a nome anche del coordinamento, ed inviarlo all’azienda per sollecitare una azione in merito.
Le parti hanno infine deciso di aggiornarsi a inizio anno con il consueto incontro sull’andamento aziendale.