Getir, continua il confronto sindacale: i temi sul tavolo
In data 7 giugno 2023, come concordato lo scorso 26 maggio tra Filcams, Fisascat e Uiltucs e Getir Italy assistita da Confcommercio, è proseguito il confronto tra le parti alla presenza anche delle strutture sindacali territoriali e alle Rsa di Roma e Milano.
L’incontro era finalizzato, oltre a affrontare alcuni temi specifici a carattere locale e di store, a definire un modello di relazioni industriali che potesse dare il giusto spazio alle istanze territoriali.
Sul tema salute e sicurezza le Rsa denunciano la necessità di avere riscontri rapidi e puntuali alle numerose segnalazioni effettuate che, diversamente, sembrano non trovare risposte.
L’azienda dal canto suo ha ribadito come salute e sicurezza siano per loro un punto centrale e saranno perciò messe in campo azioni e sollecitazioni in tutti gli Store così da risolvere le citate difficoltà di interlocuzione ed affrontare in tempi rapidi eventuali problematiche riscontrate.
Rispetto all’organizzazione del lavoro, si segnalano alcuni aspetti critici che necessiteranno sicuramente di ulteriori approfondimenti, essendo questo un ambito che ha per definizione una sua specificità anche “locale”.
Temi quali orari spezzati, trasferimento dei dipendenti tra Store intra-comune, dimensione degli spogliatoi, “tempo tuta”, turni, nastri orari e definizione degli stessi richiedono ulteriori tavoli territoriali, in linea anche con quanto previsto dalla contrattazione collettiva.
La presenza di un sistema di bonus oltre che di buoni pasto per il solo personale di sede è una scelta che crea differenze tra lavoratori che ugualmente concorrono al risultato economico dell’azienda e che, pertanto, i sindacati unitamente alle Rsa ritengono che tale disuguaglianza debba essere superata allargando la platea dei beneficiari a tutta la popolazione aziendale.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno nuovamente ribadito la necessità di ricondurre in tempi rapidi i livelli di inquadramento delle lavoratrici e dei lavoratori Getir a quanto previsto dal Ccnl Terziario Distribuzione e Servizi, oltre a indicare come la mansione dei
lavoratori “multiruolo” (che si trovano a svolgere sia attività di rider sia di picker) non trova riscontro nel sopracitato Ccnl.
Al riguardo l’azienda ha sottolineato come l’attività economica non sia ancora profittevole, senza una “parità tra entrate e uscite”, in assenza di uno storico di medio lungo periodo utile a definire le proiezioni future del business.
La “prima fase” di insediamento in Italia ha mutuato un modello di organizzazione presente in altri paesi non perfettamente replicabile in territori differenti per tali motivi anche per Getir vi è la necessità di definire il tema mansioni/livello di inquadramento.
A tal fine le parti si incontreranno nuovamente il prossimo 6 luglio, alle ore 10, nella sede di Confcommercio e nel contempo verrà definito un calendario di incontri territoriali.