Ikea, Cia: l’esito dell’ultimo confronto
Il 30 ottobre si è tenuto a Roma un nuovo incontro tra le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Ikea finalizzato a proseguire nel confronto sul contratto integrativo aziendale.
L’impegno tra le parti era di provare a definire il capitolo relativo ai livelli di inquadramento professionale.
Nuovamente, le organizzazioni sindacali hanno segnalato le criticità presenti nella bozza aziendale: alcune figure professionali ad oggi presenti in azienda non si comprende dove troverebbero collocamento nel nuovo modello aziendale e, nel contempo, emergono nuove figure ad oggi non presenti e delle quali non si comprende quali reali attività andrebbero a svolgere.
Un nuovo modello di organizzazione di Ikea che tra l’altro, non è mai stato illustrato con chiarezza alle rappresentanze dei lavoratori.
Se da un lato alcuni ruoli oggi ricoperti da specialisti, nel progetto aziendale verrebbero svolti da lavoratori con inquadramento inferiore, dall’altro Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno segnalato come ci sia un rischio di ristringimento della platea di lavoratrici e lavoratori, i quali potrebbero in futuro accedere ai percorsi di crescita professionale previsti dall’attuale contratto integrativo aziendale.
I sindacati hanno ribadito inoltre come l’attuale sistema di passaggio dal IV al III livello di inquadramento non sia più sostenibile nella forma e nel metodo, rendendosi pertanto necessaria una revisione completa.
A fronte di tali sollecitazioni, l’azienda prendendo atto di quanto illustrato dalle organizzazioni sindacali, si è detta disponibile a riformulare una nuova proposta che tenga conto di quanto emerso nella trattativa.
Le parti hanno convenuto di procedere nel confronto così da valutare la tenuta complessiva della trattativa iniziando ad entrare nel merito del capitolo economico.
A fronte di quanto oggi presente nel Cia, Ikea ha dichiarato la disponibilità ad avanzamenti e miglioramenti sui seguenti temi:
– maggiorazioni domenicali, festive e “natalizie;
– trattamento economico di malattia;
– congedo parentale;
– sistema premiante;
Filcams, Fisascat e Uiltucs prendendo atto di quanto sopra hanno chiesto di avere chiarezza sulle proposte aziendali, non potendosi accontentare di sole dichiarazioni di volontà.
Molti altri temi sono ancora da verificare, le organizzazioni sindacali hanno ribadito come il confronto debba procedere nell’equilibrio sui vari punti oggetto del confronto e non sui soli singoli istituti, ancor più in un tavolo che si protrae da più anni, pertanto, le parti hanno quindi concordato di incontrarsi nelle seguenti date:
– Martedì 7 novembre alle ore 16.30 in remoto relativamente al premio di produzione che sarà erogato entro novembre
– Mercoledì 6 dicembre dalle ore 10 alle ore 15.30 a Roma al Bw Premier Hotel Royal Santina in via Marsala 22 per proseguire nel confronto sul Contratto Integrativo Aziendale