Ikea, lavoro festivo e domenicale: continua il dibattito
Si è svolto il 28 settembre 2015 a Roma un nuovo incontro di trattativa per il rinnovo del CIA IKEA. L’incontro precedente (svoltosi il 23 settembre) aveva registrato la disponibilità dei sindacati a discutere delle maggiorazioni domenicali e festive, ripartendo tuttavia anche da una nuova disponibilità aziendale, che superasse la proposta di scaletta già presentata in luglio e sulla quale non si era trovata condivisione.
L’azienda, a tal proposito, ha aperto l’incontro sottolineando che la propria esigenza di revisione della struttura dei costi è rimasta immutata, e che il mandato a trattare ricevuto dal board non consente margini di manovra troppo ampi.
Inoltre ha proposto il tema dei part-time week end che potrebbero avere una maggiorazione differente (più bassa). Su questo tema le organizzazioni sindacali hanno chiuso qualsiasi discussione dichiarandosi indisponibili per un principio di equità a differenziare le maggiorazioni.
Ciò premesso, dopo una ampia discussione, anche in merito ad alcuni aspetti relativi alla programmazione del lavoro domenicale e festivo, che l’azienda non ha intenzione di modificare (ad esempio il numero max di domeniche lavorate consecutive e annue oggi previste nel CIA) , è stata presentata una nuova proposta di retribuzione del lavoro domenicale e festivo.
L’azienda ha dichiarato che questa nuova proposta sarebbe sostenibile se affiancata a un migliore allineamento delle presenze ai flussi di clientela, da perseguirsi attraverso l’adesione a TIME o mediante altri sistemi da verificare congiuntamente.
La nuova proposta aziendale che intendono applicare a TUTTE le domeniche dell’anno (incluse dunque quelle di dicembre e l’ultima di novembre) è la seguente:
da 1 a 6 domeniche = 40%
da 7 a 12 domeniche = 45%
da 13 a 25 domeniche = 55%
da 26 a 30 domeniche =65%
da 31 a 39 domeniche = 75%
oltre 39 domeniche = 80%
Festivi : 60% (con la conferma delle attuali modalità di partecipazione). Nel presentare la proposta l’Azienda ha detto che il tema delle nuove aperture verrebbe trattato a parte.
I sindacati prendendo atto della proposta aziendale, hanno subito ribadito che l’adesione a TIME resta volontaria e che ritengono la percentuale di maggiorazione estesa a TUTTI gli store (incluse le nuove aperture) e a TUTTI i lavoratori.
A questo punto, l’incontro si è sospeso per consentire l’avvio di una discussione interna al coordinamento unitario dei delegati, al fine di elaborare, anche alla luce della nuova proposta aziendale, una ipotesi di mediazione.
La discussione ha preso avvio evidenziando per il momento alcuni temi importanti:
a) le festività e le domeniche del periodo natalizio devono essere remunerate con percentuali differenti rispetto alle altre domeniche;
b) va stabilito se l’adesione a TIME, pur volontaria, debba influire nelle percentuali di remunerazione del lavoro domenicale;
c) va richiamato il tema dei Part Time e della possibilità di consolidamenti orari;
d) è da prevedere, subito dopo l’incontro del 2 ottobre, un passaggio in assemblea per informare e condividere con i lavoratori i punti di avanzamento raggiunti.
La discussione del coordinamento, non ancora conclusa, è stata aggiornata al 2 ottobre 2015 a partire dalle 11,30.
Il programma delle prossime giornate:
VENERDI’ 2 OTTOBRE 2015 a BOLOGNA
Zanhotel Europa
Via Cesare Boldrini, 11
a partire dalle 11,30
COORDINAMENTO UNITARIO e a SEGUIRE INCONTRO CON l’AZIENDA.
Restano confermate le giornate del 7 e 8 ottobre prossimi, a Roma, nelle modalità e nei luoghi che saranno comunicate nei prossimi giorni.
Foto: blogsicilia.it