Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato
Il 7 aprile a Bruxelles è stata lanciata dall’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA) la Campagna biennale a livello europeo: “Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato”.
La diffusione dello Stress Lavoro-Correlato in Europa è allarmante.
L’ultimo sondaggio d’opinione commissionato dall’Agenzia, ha rivelato che il 51% dei lavoratori riferisce che lo Stress Lavoro-Correlato è comune nel proprio luogo di lavoro e quattro lavoratori su dieci pensano che lo Stress non venga gestito adeguatamente all’interno della loro azienda.
Nonostante la presenza e i costi crescenti dello Stress nel luogo di lavoro, intorno ad esso sussistono ancora significativi equivoci e sensibilità – l’indagine ESENER dell’EU-OSHA ha rilevato che oltre il 40% dei datori di lavoro considera i rischi psicosociali più difficili da gestire rispetto ai rischi “tradizionali” connessi alla sicurezza e alla salute sul lavoro.
La gestione dello Stress correlato al lavoro è uno dei cardini per garantire la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori.
Nelle aziende non ci si può permettere di ignorare lo Stress correlato al lavoro, che aumenta l’assenteismo e riduce la produttività.
Lo Stress Lavoro-Correlato è una problematica a livello di organizzazione e deve essere affrontata come tale dai datori di lavoro e dai lavoratori in stretta collaborazione.
La futura Strategia dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2014-20, dovrà sottolineare che una migliore tutela della salute psicofisica dei lavoratori è un fattore chiave nella prevenzione delle malattie legate al lavoro.
Un ambiente di lavoro positivo è importante non solo per consentire ai dipendenti di lavorare meglio, ma anche per assicurare che, quando andranno in pensione, godano ancora di buona salute.
Tuttavia, insieme, le Parti Sociali possono gestire e prevenire con successo lo Stress Lavoro- Correlato e i rischi psicosociali; la Campagna in oggetto punta ad aiutare le aziende a fare questo.
Il lancio della Campagna ha riunito il Commissario Europeo per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione László Andor, il Viceministro greco del Lavoro, della Sicurezza Sociale e del Welfare Vasilis Kegkeroglou in rappresentanza della Presidenza greca del Consiglio dell’Unione europea, e la Direttrice dell’EU-OSHA Christa Sedlatschek, i quali hanno esortato le imprese europee (sia private che pubbliche) a riconoscere la necessità di affrontare il tema dello Stress Lavoro-Correlato, al fine di tutelare la salute dei lavoratori e la produttività del loro sistema aziendale.
Con questa Campagna si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al problema e fornire un sostegno per la gestione dei rischi psicosociali.
La Campagna intende dimostrare che i rischi psicosociali possono essere trattati in modo sistematico alla pari di qualsiasi altro rischio per la sicurezza e la salute sul lavoro.
Essa mira a promuovere l’uso di strumenti semplici che possono aiutare le organizzazioni a gestire efficacemente questi rischi ed evidenziare gli effetti positivi di un’azione in tal senso.
La Campagna “Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro correlato” durerà due anni e coinvolgerà centinaia di organizzazioni di tutta Europa, realizzando una serie di attività quali sessioni di formazione, conferenze e workshop, manifesti, filmati e concorsi fotografici, quiz, modelli di intervento, campagne pubblicitarie e conferenze stampa.
Di seguito alcuni appuntamenti fondamentali per la Campagna:
- 7 aprile 2014 – Lancio della campagna
- 15 aprile 2014 – Lancio del premio per le buone prassi
- Ottobre 2014 e 2015 – Settimane europee per la sicurezza e la salute sul lavoro
- Aprile 2015 – Cerimonia del premio per le buone prassi
- Novembre 2015 – Vertice della Campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri”
Per ulteriori informazioni: www.healthy-workplaces.eu/it