Lega Nord: avviato il confronto sui licenziamenti
Il 2 dicembre si è tenuto a Roma il primo incontro tra Lega Nord e UILTuCS, Filcams, Fisascat, i rappresentanti territoriali e aziendali per avviare il confronto relativo alla procedura di licenziamento collettivo avviata in data 4 novembre ai sensi dell’articolo 4 della legge 223/91.
La procedura, che interessa l’intero organico per un totale di 71 dipendenti (di cui 17 part time e 4 tempi determinati) distribuito nelle regioni Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio e Liguria, è motivata dalla crisi finanziaria derivante dalla introduzione delle nuove norme in materia di finanziamento ai partiti e determina, ad avviso del movimento, un drastico cambio dei modelli e delle strutture organizzative che dovranno essere riorientati:
- ad una significativa riduzione dei costi fissi;
- all’accentramento delle funzioni della struttura;
- all’esternalizzazione delle funzioni non a carattere strettamente politico;
- alla realizzazione di una struttura operativa ed organizzativa più flessibile e modulabile, basata essenzialmente sul volontariato.
Le OO.SS. hanno contestato la procedura, a causa della mancanza di coerenza tra motivazione della stessa (ristrutturazione e riorganizzazione) con la dichiarazione di esubero per il totale dei dipendenti, non palesandosi la cessazione delle attività della Lega Nord.
Peraltro, la volontà espressa dai vertici politici del movimento di un rilancio dello stesso, anche attraverso una maggiore attenzione anche a quei territori che esulano dalla definizione geografica di “Padania”, dimostrano la necessità di una forte struttura organizzativa dalla quale non si può prescindere.
I rappresentanti della Lega Nord, pur ribadendo le proprie convinzioni circa la coerenza della procedura di licenziamento collettivo, hanno manifestato la propria disponibilità a proseguire il confronto nel dettaglio e al ritiro della procedura di mobilità, laddove emergessero durante la trattativa soluzioni alternative ai licenziamenti.
In previsione del prossimo incontro le OO.SS. hanno anticipato che, al fine di meglio definire il contesto nel quale inquadrare la discussione, chiederanno ulteriori informazioni e chiarimenti circa gli aspetti contabili e finanziari, sul personale e organizzativi.
La trattativa proseguirà il giorno 23 dicembre prossimo a partire dalle ore 11.00 presso la sede della Fisascat CISL in via dei Mille 56, in Roma.