Leroy Merlin – Bricocenter: i trend aziendali. Focus su ristrutturazioni, salute e sicurezza
Il 30 maggio 2019 Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno incontrato le aziende Leroy Merlin e Bricocenter, in merito a quanto rimasto in sospeso nell’incontro del 21 marzo 2019, diritti di informazione, evidenziato nella circolare del 27 marzo 2019.
Leroy Merlin ha consegnato i dati degli organici divisi per orari di lavoro e genere attraverso i quali abbiamo evidenziato alcuni problemi:
- La maggioranza della platea è inquadrata al IV livello.
- Le assunzioni part-time sono destinate maggiormente alle lavoratrici.
- Nei livelli più alti, livelli apicali, il numero delle assunzioni maschili è di gran lunga superiore a quelli femminili.
L’azienda si è resa disponibile a mettere a fuoco tale ovvietà sostenendo che svilupperanno un focus sul delta tra le retribuzioni maschili e quelle femminili, in modo da monitorare il fenomeno.
L’azienda ha dichiarato che la cifra d’affari ad aprile 2019 conta +6%, dato molto positivo, anche se il mese di maggio ha visto una inflessione al +3%, causa mal tempo, l’obiettivo per l’intero anno è del 4%.
Nei mesi di riduzione strutturale, novembre e dicembre, per migliorare il trend metteranno in campo azioni di Black Friday e Festa del Bricolage, come nell’anno precedente.
L’e-commerce è in crescita, continuando a mantenere anche per questo canale il passaggio nel punto vendita come prioritario.
Uno dei dati rimasti in sospeso nello scorso incontro fu quello in riferimento al turn over e, dichiarando che si attesta intorno al 4,8%, Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno evidenziato e chiesto se l’azienda avesse studiato il fenomeno e che risposte si fosse data visto il numero così importante.
L’azienda anche in questo caso si è riservata di approfondire il tema all’interno del focus che stanno avviando sul monitoraggio dei Senior nei negozi, sia per quanto riguarda lo spazio che questi rivestiranno prima d’andare in pensione, sia per eliminare possibili problemi fisici che per quanto riguarda la salute e sicurezza degli stessi.
Proprio su quest’ultimo tema, Salute e Sicurezza, le parti hanno affrontato molte criticità suggerite dai territori che in un primo momento hanno trovato delle discrepanze con quanto riportato dalla responsabile Rossella Ghiosso come struttura centrale.
Avendo riscontrato la disponibilità e la sensibilità della responsabile nell’affrontare e risolvere le criticità su detta tematica, avendo appreso durante l’incontro che la spesa su detto capitolo prevede anche poste fuori budget, i sindacati di categoria sollecitano i territori a mettere a fuoco per ciascun negozio le criticità e richiedere incontri sul tema sia al direttore che al responsabile regionale aziendale di riferimento.
Le organizzazioni sindacali fanno presente a tutti i territori che l’azienda non limita i budget sugli interventi di tale entità come dichiarato in plenaria in data odierna.
Per quanto riguarda Bricocenter, il primo quadrimestre 2019 rileva un andamento positivo del 7%, con la stessa criticità sopra descritta per maggio 2019 che arriva al 4%.
A breve invieranno ai sindacati lo stesso modulo di Leroy Merlin sugli organici. L’obiettivo principale, come dichiarato nella scorsa riunione, per Bricocenter è riuscire a chiudere l’anno in pareggio.
La ristrutturazione messa in campo sta procedendo positivamente sia sulle diminuzioni stock nei magazzini sia sulle revisioni di gamma percepite positivamente dai clienti che sui nuovi negozi, come quello di Viareggio, Cremona, Mantova e Padova (a breve anche Fano e Lucca) che sono stati ristrutturati con una nuova idea di servizio al cliente ove i prodotti sono venduti insieme al servizio.
Il 13 luglio 2019 verrà chiuso il negozio di Bologna che conta 11 lavoratori compreso il direttore ed il responsabile. L’azienda ha dichiarato che si sta occupando di tale criticità con le organizzazioni sindacali territoriali, evitando crisi occupazionali, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali, informando Filcams, Fisascat e UILTuCS anche che nello stesso centro commerciale stanno costruendo rapporti interagendo con un operatore commerciale dello stesso settore che sembra disponibile ad assumere 6 unità.
Le trattative sono in corso e vi terremo informati sulle soluzioni che verranno trovate. I sindacati hanno chiesto di attivare il diritto di prelazione nel caso di nuove/prossime aperture ai lavoratori interessati dalla chiusura.