McDonald’s: il 31/7 sciopero a Milano e provincia
Il personale dei Mc Donald’s di Milano e Provincia sciopererà domani 31 luglio 2015 per solidarietà ai colleghi della filiale di San Babila trasferiti improvvisamente.
Senza preavviso infatti in 40 hanno ricevuto la lettera di trasferimento domenica 19 luglio, al termine del servizio di mezzogiorno e 4 persone sono state licenziate perché il loro ruolo risulta incompatibile con l’organizzazione aziendale.
Inutile il tentativo delle organizzazioni sindacali di rappresentare le istanze dei lavoratori sia perché il giorno 19 è stato fisicamente impedito di parlare con le persone sia perché nei giorni successivi l’azienda si è resa irreperibile.
Nessun risultato ha prodotto l’incontro urgente richiesto dalle organizzazioni sindacali tenutosi il 28 di luglio nel quale l’azienda ha ribadito la correttezza del suo comportamento senza offrire nessuna soluzione sia per i licenziamenti che per i trasferimenti.
Di fronte all’ennesima chiusura sostanziale delle trattative UILTuCS, Filcams e Fisascat hanno aperto lo stato di agitazione nelle filiali Mc Donald’s di Milano, proclamato un ora di sciopero nella fascia della pausa pranzo e indetto delle assemblee informative.
L’azienda, non contenta del suo discutibile comportamento, ha intimato al sindacato e ai dipendenti di non procedere con le assemblee. Pare, da indiscrezioni riportate dai dipendenti, che Mc Donald’s voglia attrezzarsi per impedire fisicamente lo svolgimento delle riunioni.
“Se davvero questo accadrà – dichiara Ivan Pavesi della UILTuCS Lombardia – saremo di fronte ad una ennesima prevaricazione di questa multinazionale che si comporta con disprezzo delle regole normative e contrattuali manifestando un arroganza mai vista nei confronti dei propri dipendenti”.
UILTuCS, Filcams e Fisascat e i lavoratori di Mc Donald’s chiedono una soluzione positiva e concordata della vertenza che si aggiunge all’ormai annoso problema del rinnovo del contratto collettivo del turismo scaduto da ormai più di due anni, rappresentata nelle controparti dalla Federazione Italiana de Pubblici Esercizi nella quale Mc Donald’s ha sicuramente un ruolo determinante.
“Se questo è il modo di agire nei confronti dei dipendenti e lo stile di relazioni sindacali di una azienda importante e influente della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, capiamo il motivo per cui sono ormai più di due anni che i lavoratori del settore sono senza contratto” dichiara Michele Tamburrelli, Segretario Regionale della UILTuCS Lombardia.