Nh Hotels, accordo su relazioni sindacali, welfare e videosorveglianza
Il 18 giugno 2019 a Firenze si è tenuto l’incontro con Nh Italia, nel corso del quale sono state sottoscritte due intese riguardanti relazioni sindacali e welfare e videosorveglianza.
Il gruppo NH, associato a Confindustria, ha attraversato una lunga fase di ristrutturazione iniziata nel luglio del 2012 con la disdetta di tutta la contrattazione integrativa ex Jolly Hotel e culminata in 11 procedure di licenziamento collettivo che hanno determinato l’uscita di circa 500 addetti e l’azzeramento, di fatto, delle relazioni sindacali.
Nel 2018 la catena spagnola è stata acquistata dal gruppo thailandese Minor e questa operazione societaria complessa e non ancora terminata, ha impedito che si accedesse alla possibilità di definire un vero e proprio contratto integrativo aziendale, a seguito della presentazione formale di una piattaforma rivendicativa il 30 luglio 2018.
Nonostante tutte queste difficoltà, le parti hanno convenuto di proseguire nella negoziazione definendo due distinte intese su materie di comune interesse.
Il primo accordo ripristina un sistema di relazioni sindacali articolato a livello nazionale e territoriale/ d’albergo. Fra le novità vengono previste 80 ore di permesso retribuito per gli Rls ( il doppio di quanto previsto dal Ccnl applicato).
Oltre a ciò, l’intesa, della durata di due anni, introduce una serie di nuovi diritti per i più di 1300 addetti del gruppo:
- estensione a 6 mesi del congedo previsto dalla legge per lavoratori e lavoratrici vittime di molestie e violenza cui si aggiungono 20 ore di permesso retribuito per visite e supporto psicologico;
- estensione dei permessi per matrimonio, lutto, gravi motivi famigliari, alle coppie conviventi, e alle persone dello stesso sesso unite civilmente;
- ampliamento delle casistiche di accesso all’anticipo tfr;
- innalzamento della soglia di accoglimento delle domande di part time post maternità previsto dal Ccnl (3%) al 5%;
- introduzione di un “part time di emergenza” della durata massima di 24 mesi per assistere parenti fino al secondo grado anche non conviventi con problemi di salute;
- introduzione di un giorno di permesso retribuito aggiuntivo a quanto previsto dalla legge per il lavoratore padre in caso di nascita o adozione;
- 200 ore di permesso studio annuali per lavoratori studenti, fruibili anche per sostenere esami universitari;
- libero accesso al monte ore di permessi individuali per agevolare l’inserimento scolastico di figli con problemi di apprendimento;
- copertura contributiva per un mese, a carico dell’azienda, in caso di congedi per eventi e casi particolari.
Il secondo accordo disciplina l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza negli alberghi privi di rappresentanza sindacale, coinvolgendo le organizzazioni sindacali territoriali, chiamate a svolgere un ruolo di verifica e controllo, e neutralizza le modifiche peggiorative apportate all’articolo 4 della Legge 300/70 dal Jobs Act.
Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno ribadito che tali intese, seppur positive, non superano la disdetta della contrattazione precedente e le cause legali ancora in corso; hanno anche puntualizzato che l’obbiettivo dei sindacati resta quello di definire un contratto integrativo a valere per tutti i dipendenti diretti e indiretti, che introduca, tra l’altro, garanzie maggiori sulle terziarizzazioni e un premio di risultato.
Al termine della riunione, la direzione aziendale ha fornito alcune informazioni in merito agli andamenti economici, ai livelli occupazionali e alle politiche di sviluppo.
Il 2018 si è chiuso positivamente per la catena con i volumi di vendita in crescita del 2%. In Italia l’operazione di investimento sugli standards qualitativi della offerta ha dato buoni risultati come attestano i maggiori indicatori di customer satisfaction (Trip Advisor in testa).
Al 30 maggio 2019 i dipendenti diretti erano 1352, l’82% dei quali a tempo indeterminato; i full time rappresentavano l’84% della base occupazionale.
A questi numeri si aggiungono 54 lavoratori in staff leasing. Rilevante è stato, nel corso dell’anno 2018, l’investimento sulla formazione con particolare riferimento alla acquisizione di competenze tecnico linguistiche.
L’azienda ha poi in programma una serie di ristrutturazioni da completare entro gennaio 2021 che riguardano gli alberghi: Nh touring, Nh Machiavelli, Nh Villa Carpegna, Nh Napoli Panorama, Nh Palermo, Nh Giustiniano, Nh Genova Marina e Nh Trieste.
Le nuove aperture preventivate sono cinque: Nh Murano, Nh City Life Milano, Nh Corso Buenos Aires Milano, Nh Verona e Nh Fori Imperiali che aprirà a Roma il prossimo luglio.
Si invitano le strutture a effettuare assemblee negli hotel per spiegare i contenuti degli accordi.