Obiettivo Lavoro: accordi in corso …
L’8 gennaio 2013 UILTuCS, Filcams e Fisascat hanno incontrato i rappresentanti del Gruppo Obiettivo Lavoro al fine di approfondire il progetto di riorganizzazione dell’intero gruppo e per effettuare una verifica della situazione di Intempo, a seguito della dichiarazione di esuberi fatta dall’azienda lo scorso ottobre.
Le Organizzazioni Sindacali hanno, pregiudizialmente, valutato grave il comportamento dell’azienda in merito alle comunicazioni di trasferimento inviate ad alcuni dipendenti che operano sul territorio di Roma, giudicandole unilaterali e inaccettabili per l’eccessiva distanza delle nuove sedi proposte, oltre che in contrasto con quanto prevedono giuste e corrette relazioni sindacali. E’ stato, pertanto, richiesto che tali trasferimenti venissero revocati come condizione per proseguire l’incontro: l’Azienda ha accolto la richiesta sospendendo i trasferimenti consentendo la riapertura del confronto.
L’Azienda ha illustrato il quadro che prevede la nuova riorganizzazione: questa, infatti, prevede un assetto complessivo in cui la OL Group avrà il controllo di tutte le società del gruppo, mentre essa stessa sarà controllata dalla OLFIN.
Questa riorganizzazione per quanto riguarda la rete OL Spa prevederà la suddivisione in due macroaree più un’area unica PAL e avrà come impatto la chiusura di 17 filiali i cui dipendenti saranno trasferiti in linea di massima nelle sedi più vicine, salvo 3 unità della sede di via della Stazione San Pietro a Roma, 1 unità della filiale di via Goito a Roma e una 1 unità della filiale di Rovigo. Inoltre l’Azienda ha comunicato che al netto degli accorpamenti rimangono delle posizioni scoperte nelle filiali di Sacile, Mantova, Torino, Casalmaggiore e Perugia.
Dopo un’ampia analisi delle varie soluzioni le parti hanno convenuto:
1. Adesione volontaria ai trasferimenti aperta a tutta la platea aziendale attraverso lo strumento del “Job Posting” che durerà due settimane dalla data di pubblicazione sulla intranet aziendale;
2. Una tantum di € 2000,00 per coloro i quali accetteranno di trasferirsi presso una sede che disti almeno 100 km dalla attuale sede e/o dell’attuale residenza.
3. Aumento della riduzione oraria derivata dal Contratto di Solidarietà attualmente in vigore al fine di assorbire le attuali posizioni eccedenti.
Inoltre, è stata affrontata anche la situazione dei rapporti di lavoro a termine in scadenza fino al 31 dicembre 2013, e al fine di verificare la possibilità di un percorso di stabilizzazione è stato sottoscritto un accordo per ridurre l’intervallo tra un contratto e l’altro, da 60 a 20 giorni per quelli con una durata inferiore a 6 mesi, e da 90 a 30 giorni per quelli con una durata superiore a 6 mesi.
Per quanto riguarda Intempo si è provveduto alla chiusura della procedura di mobilità su base volontaria per i 12 dipendenti che hanno accettato il piano
previsto dall’accordo siglato con le OO.SS. il 29 ottobre 2012. Al momento, con questo ridimensionamento, l’Azienda ha dichiarato che la situazione di
Intempo, pur permanendo critica in quanto non ci sono ancora segni di ripresa nel settore portuale, permette il mantenimento della filiale di Civitavecchia, per la quale continuerà il periodo di monitoraggio fino al 30 aprile.
Pertanto l’eventuale applicazione dei restanti 6 mesi del Cds verrà rimandata ad una successiva verifica fissata per il mese di marzo.