Prenatal, firmato accordo per il contratto di solidarietà
Il 20 giugno si è conclusa con un accordo, sottoscritto da Prenatal spa e Filcams, Fisascat e UILTuCS, la fase sindacale della procedura ex artt. 4 e 24 della legge 223/91 avviata dall’azienda in data 28 aprile.
Nel corso dei precedenti incontri si è giunti alla definizione di un accordo che prevede il ricorso al contratto di solidarietà. Residuava quindi la problematica relativa ai 4 punti vendita in chiusura allocati a Salerno, Nola, Asti e Siderno per un totale di 26 lavoratori.
Nel corso dell’ultimo incontro, le parti hanno preso atto delle disponibilità, registrate a livello territoriale di tutti i lavoratori interessati, alla non opposizione al licenziamento su base incentivata fissata in n. 11 mensilità dell’ultima retribuzione goduta.
Pertanto, l’accordo è stato sottoscritto secondo questa modalità quale unico criterio, escludendo quanto previsto dall’art. 5 della stessa legge 223/91.
In coda all’incontro si è programmato un prossimo appuntamento per il giorno 12 luglio prossimo a partire dalle ore 11.30 nella sede nazionale della Fisascat, in via dei Mille 56, in Roma, per valutare la possibilità di modificare l’attuale meccanismo di erogazione del PdR al solo fine di accedere alla tassazione agevolata secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016 o l’eventuale accesso a prestazioni di Welfare aziendale.