Prenatal: relazioni sindacali da rivedere
Da tempo Filcams, Fisascat e UILTuCS, avevano chiesto a Prenatal un incontro alla presenza dell’Amministratore Delegato, per avere informazioni dettagliate sulla prossima fusione con Holding dei Giochi e Bimbo Store.
Il 17 luglio 2015 si è tenuto l’incontro a cui l’AD non ha preso parte, ma che ha visto la presenza anche del direttore delle Risorse Umane di Holding dei Giochi.
Seppur in maniera ancora non dettagliata, alle organizzazioni sindacali è stato comunicato che:
- la nuova società è già stata costituita ed è partecipata con quote del 50% ciascuna da Artsana e Giochi Preziosi (holding di Holding dei Giochi);
- i 20 punti vendita di Bimbo Store sono già stati acquisiti da Holding dei Giochi;
- la fusione potrebbe avvenire ad inizio del 2016 e verranno mantenuti i tre brand;
- la fusione riguarda anche Prenatal Spagna, Portogallo e Grecia;
- l’Antitrust ha approvato l’operazione ponendo la condizione che vengano ceduti 27 punti vendita delle 3 catene coinvolte e di Chicco;
- le cessioni dovranno essere effettuate entro 9 mesi ad altre imprese del settore. Qualora ciò non fosse possibile, i punti vendita potranno essere ceduti ad altre imprese, anche esterne al proprio settore merceologico, in ulteriori 6 mesi.
I sindacati hanno stigmatizzato lo stato delle relazioni sindacali e la scarsità di informazioni ricevute finora. Infatti non è stato presentato il piano industriale, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione della nuova azienda.
Gli aspetti particolarmente sottolineati riguardano la struttura della rete e le sedi. A tale proposito, è stato ufficialmente comunicato che la sede della newco sarà accentrata presso l’attuale sede di Holding dei Giochi a Cogliate.
In considerazione del tempo che ci separa dall’avvio della procedura ex art. 47/428 che sarà necessaria per completare l’operazione all’inizio del prossimo anno, abbiamo chiesto di attivare, attraverso un metodo partecipativo condiviso, un confronto costante e trasparente con lo scopo di tutelare tutte le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti, a partire da quelli di sede Prenatal ad Agrate.
Per fare ciò, è però indispensabile garantire il rispetto delle relazioni sindacali previste nel CIA, comunicare nella massima trasparenza e fornire nel dettaglio tutte le informazioni contenute nel piano industriale. Tale percorso avrà inizio a partire dal giorno 1 settembre, alle ore 11, alla Confcommercio, in Piazza Belli 2, a Roma. A partire da quella data saranno calendarizzati gli incontri successivi.