Randstad, diritti d’informazione: focus sui benefit
Il 18 settembre 2015 si tenuto l’incontro annuale sui diritti di informazione sull’andamento generale economico di Randstad Italia.
Le organizzazioni sindacali hanno aperto l’incontro chiedendo chiarimento sulla notizia relativa alla nascita della Commissione di Negoziazione per la costituzione del CAE (Randstad ha un autonomo livello di rappresentanza europea chiamato “work council”), visto che a riguardo non è stata fatta alcuna comunicazione ai sindacati più rappresentativi.
La direzione aziendale italiana, nel prendere atto quanto manifestato dai sindacati, ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’avvio di procedure per la costituzione del CAE e di non avere al momento elementi per chiarire gli aspetti sollevati, e si è riservata di fare tutti gli approfondimenti del caso finalizzati a darci le relative risposte.
Per quanto riguarda l’andamento generale economico, Randstad ha dichiarato di essere in crescita collocandosi poco al di sotto del trend di mercato del settore.
La situazione occupazionale è anch’esso in crescita contando ad oggi 1241 dipendenti di cui l’82% donne. La percentuale dei Part Time è pari al 6,7% e quasi la totalità è stato concesso alle lavoratrici madri.
Infine la percentuale dei contratti a tempo determinato è pari al 15,18%. I sindacati hanno manifestato la necessità di aprire un confronto su temi venuti fuori dalle segnalazioni dei dipendenti volti a ridurre le disparità attualmente presenti per via di acquisizioni avvenute nel tempo.
Tra tutte è stata evidenziata una differenza alla quota destinata al Ticket Restaurant, e alla concessione di benefit quali auto e telefono aziendale.
L’azienda, a fronte delle nostre richieste, ha dichiarato di avere necessità di fare gli opportuni approfondimenti in modo tale da essere oggetto di confronto al prossimo incontro che si terrà il 24 novembre 2015 alle ore 11,00 a Milano in Via R. Lepetit n.8/10 nella sede aziendale.