Salute e sicurezza al bivio: relazione EU-OSHA 2012
In un contesto di continua incertezza economica, l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) illustra, nella sua relazione annuale 2012, l’impegno costante profuso per promuovere l’importanza di una buona politica in materia di salute e sicurezza sul lavoro per le aziende di qualsiasi dimensione.
In un momento in cui si discute la strategia dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro successiva a quella del periodo 2007-2012, il direttore dell’EU-OSHA, Christa Sedlatschek, sostiene che sia necessario rafforzare, ora più che mai, la valenza etica ed economica di una buona gestione della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro.
“Attualmente stiamo assistendo agli effetti della crisi economica”, afferma Christa Sedlatschek, con tagli alle spese in materia di salute e sicurezza sul lavoro (SSL) in tutta l’Unione europea. Tuttavia “in tempi difficili, le aziende intelligenti sono consapevoli dell’importanza di continuare a garantire in ugual misura la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro: quando assisteremo a un miglioramento della situazione economica, tali aziende necessiteranno di personale sano e qualificato”.
Uno dei momenti più significativi dell’anno è la conclusione del progetto faro di previsione dell’EU-OSHA, che prevede i rischi sul luogo di lavoro a lungo termine (inizialmente in relazione ai lavori “verdi”) al fine di stimolare il dibattito e chiarire ai responsabili delle decisioni le implicazioni connesse a linee di azione particolari.
L’indagine europea tra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER) ha fornito un quadro in tempo reale delle modalità di gestione di alcuni importanti rischi sul luogo di lavoro in Europa, in particolare rischi psicosociali quali stress legato al lavoro, violenza e molestie. Questo progetto rivolge ora l’attenzione verso l’analisi secondaria dei dati prodotti dall’indagine iniziale.
Nel 2012 è stata lanciata la nuova campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri incentrata sul tema “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi”, che ha registrato una partecipazione senza precedenti: complessivamente hanno aderito 87 partner di organizzazioni paneuropee, parti sociali e società multinazionali.
L’Agenzia ha proseguito lo sviluppo del software gratuito di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) che consente di effettuare valutazioni dei rischi in modo semplice ed efficace in termini di costi. Sono stati resi disponibili strumenti specifici in diversi settori quali quello delle acconciature e del lavoro d’ufficio a Cipro, del trasporto stradale in Francia nonché dell’industria conciaria e del cuoio in tutta l’Unione europea.
Il 2012 è stato l’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, iniziativa a cui l’EU-OSHA ha partecipato attivamente fornendo informazioni su come aiutare i lavoratori a prolungare la propria attività professionale.
Le iniziative di sensibilizzazione hanno incluso una campagna informativa rivolta ai lavoratori e ai datori di lavoro sulle modifiche apportate ai pittogrammi di pericolo per le sostanze pericolose attraverso un nuovo kit di strumenti online, l’iniziativa “Napo per gli insegnanti”, che mira a fornire conoscenze di base in materia di salute e sicurezza ai bambini della scuola primaria, e la campagna “Luoghi di lavoro senza fumo”.
Infine l’EU-OSHA ha avviato una serie di consultazioni relative al prossimo programma strategico pluriennale che entrerà in vigore nel 2013.