Sciopero 7 novembre: dichiarazione di Boco
Altissima adesione allo sciopero dei lavoratori della grande distribuzione delle aziende di Federdistribuzione e della cooperazione
Mobilitazione nazionale per il rinnovo del contratto del settore dopo oltre venti mesi di vertenza
Dichiarazione di Brunetto Boco, segretario generale della Uiltucs
«Sono talmente tanto fondate le ragioni che ci hanno portato allo sciopero che i lavoratori delle aziende aderenti a Federdistribuzione e alla cooperazione hanno risposto in massa alla protesta contro la miopia di organizzazioni che hanno fino a ora tentato solo di speculare sulla pelle delle persone. La grande distribuzione non solo non vuole rinnovare il contratto collettivo dopo quasi due anni di vertenza, ma pretende addirittura di ridurre nei fatti gli stipendi dei lavoratori. Un atteggiamento inaccettabile di chiusura e di arroganza, tanto più improvvido nel momento in cui il Paese sta faticosamente cercando di uscire dalla lunghissima crisi e si stanno risvegliando anche i consumi».
«In questi anni di crisi dei consumi, è stato il sindacato a cercare e trovare azienda per azienda tutte le soluzioni idonee per ridurre l’impatto della più drammatica recessione del dopoguerra. Con responsabilità, professionalità, impegno. Altre controparti hanno compreso tutto questo, Federdistribuzione no. Ma con la nostra mobilitazione, siamo sicuri che dovrà rendersi conto che non c’è altra strada se non quella di riconoscere le legittime richieste dei lavoratori del comparto».
Come Uiltucs ci stiamo muovendo anche in un’altra direzione per far valere i diritti dei lavoratori. Soddisfatti della pronuncia del Tribunale di Torino che ha riconosciuto il diritto a percepire l’aumento salariale previsto dal contratto collettivo rinnovato con Confcommercio, abbiamo avviato analoghi procedimenti giudiziari in tutta Italia. Per questa via le imprese delle grande distribuzione saranno obbligate a corrispondere gli incrementi retributivi che pretendono di non garantire attraverso la normale strada della contrattazione».