Seki-Kiabi, rinnovato il contratto integrativo: ecco i dettagli

Lunedì 13 dicembre è stato sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto integrativo aziendale della società Seki srl (punti vendita a marchio Kiabi) scaduto il 31 dicembre 2020 e operante in regime di proroga, a valere su tutti i 33 punti vendita della società facente capo (al pari di Leroy Merlin e Decathlon) alla famiglia Mulliez (Auchan), oltre che alla sede centrale di Milano, per complessivi 540 dipendenti, di cui 487 donne e 435 con contratto a part-time.
Il nuovo testo conferma quanto previsto dall’accordo del 2017 giunto a scadenza, compresa l’articolazione della settimana lavorativa su 5 giorni + 2 di riposo e il riconoscimento delle 104 ore di permesso retribuito annuo a tutto il personale full-time a 38 ore settimanali (riproporzionate per il personale part-time) invece delle 32 ore residue previste dal Ccnl, nonché l’incremento delle maggiorazioni per il lavoro domenicale e per la banca delle ore.
L’accordo di rinnovo aggiunge per altro i seguenti punti:
- Definizione per la prima volta di un meccanismo di salario variabile a valere per l’intera rete aziendale sulla base di due parametri a rilevazione trimestrale (crescita della cifra d’affari e redditività di negozio). L’importo del premio è inizialmente previsto nel 3% della RAL trimestrale. Nei prossimi mesi si provvederà alla sottoscrizione di un accordo con una piattaforma di servizi in modo tale da consentire la conversione del premio in prestazioni di welfare;
- Riconoscimento di 3 week end di riposo all’anno da collegare all’inizio delle settimane di ferie nonché di 3 week end di riposo all’anno da concordarsi nell’ambito della programmazione annuale delle prestazioni domenicali e festive.
Scarica il testo dell’accordo sottoscritto qui