Sempre più complessa la vertenza Kidiliz, chiesta cassa Covid19
Si è svolta l’altro giorno un’udienza del Tribunale del Commercio di Parigi in merito alla vicenda Kidiliz.
C’è incertezza ancora sulle offerte che riguardano una parte della filiale italiana dell’azienda. Sembra che gli amministratori giudiziali permangano nella posizione di non voler aprire una procedura parallela in Italia, se non alla conclusione di fatto della procedura francese. Vi è la possibilità che un investitore finora non presente tra le offerte presentate possa aggiungersi.
Tali notizie aggravano il quadro già complesso di questa vertenza e ci impongono di accelerare ulteriormente sul percorso delineato ieri durante il coordinamento unitario.
Anche alla luce di questo abbiamo già inviato all’azienda la richiesta di attivare la Cassa Covid19 per i propri dipendenti, e nel caso di una risposta negativa valuteremo ogni azione necessaria, incluso lo sciopero nazionale.
Rinnoviamo l’invito di ieri a coinvolgere, ove praticabile, i livelli istituzionali territoriali. Sempre da indiscrezioni sembra che entro la fine della settimana dovremmo ricevere come parti sindacali, finalmente, una qualche comunicazione formale del Tribunale o degli amministratori giudiziari.